
(AGENPARL) – mar 04 marzo 2025 GIUNTA 4 MARZO: I PROVVEDIMENTI PRINCIPALI
AMBIENTE
La Giunta regionale ha individuato i soggetti attuatori esterni per
l’esecuzione degli interventi relativi ai siti orfani della regione Puglia:
ASSET Puglia per l’intervento sulla “Discarica abusiva Colacicco” in
località Masseria Luparelli nel Comune di Santeramo in Colle e il Comune di
Troia (Fg) per l’intervento relativo all’“Ex Opificio I.A.O. S.r.l.” in
località Montecalvello – Giardinetto nel Comune di Troia. La Giunta ha
approvato quindi lo schema dell’accordo tra Ministero dell’ambiente,
Regione Puglia e l’ASSET che prevede la gestione finanziaria accentrata con
il trasferimento delle risorse da parte del Ministero dell’ambiente alla
Regione e ha autorizzato il Direttore del Dipartimento Ambiente, Paesaggio
e Qualità urbana alla sottoscrizione dell’accordo. E’ stata anche
euro, assegnati alla Regione Puglia per l’attuazione degli interventi sui
siti orfani regionali su fondi PNRR.
WELFARE
La Giunta ha riprogrammato le risorse del fondo “Dopo di noi” del 2023 non
favore degli Ambiti territoriali per dare copertura finanziaria alle
istanze pervenute dalle persone con disabilità per la realizzazione di
progetti di vita indipendente (Pro.V.I.). Si utilizzeranno le risorse per
le istanze pervenute per il finanziamento dei progetti in favore delle
persone con disabilità non derivante da patologie strettamente connesse
all’invecchiamento, tali da non compromettere totalmente la capacità di
autodeterminazione, senza il supporto familiare.
PESCA
La Giunta ha approvato un provvedimento per disciplinare i criteri e le
modalità di assegnazione e di utilizzo delle risorse finanziarie per
favorire il ripopolamento del riccio di mare nello spazio marittimo
pugliese, garantendo un periodo di riposo della specie, preservando la
risorsa ittica e scongiurando il rischio di estinzione dovuto ai massicci
prelievi.
Le risorse sono destinate a due specifici interventi finalizzati, l’uno,
agli operatori economici danneggiati dal fermo di pesca e chiamati a
collaborare nelle attività e nelle procedure di monitoraggio e recupero
ambientale e l’altro, alla definizione e realizzazione di un piano di
ripopolamento di ricci di mare.
La Regione Puglia riconosce quindi un sostegno agli operatori che, nello
spazio marittimo della Puglia, hanno subito il divieto al prelievo,
raccolta, detenzione, trasporto, sbarco e commercializzazione degli
esemplari di riccio di mare e dei relativi prodotti derivati freschi, per
un periodo di tre anni.
Il sostegno è riconosciuto agli operatori che si impegnano nel periodo di
fermo pesca a collaborare nelle attività e nelle procedure di monitoraggio
e recupero ambientale nelle modalità eventualmente indicate dalla regione
Puglia.
Sono ammessi al sostegno i raccoglitori operanti in Puglia ed autorizzati
ad esercitare la pesca professionale subacquea nel Compartimento marittimo
pugliese.
Possono avanzare istanza di riconoscimento di contributi per il divieto di
raccolta del riccio di mare anche i pescatori professionali con
imbarcazione da pesca.
Il contributo può essere riconosciuto sulla base dei mancati proventi
derivanti dal fermo dell’attività di pesca dei ricci.
Inoltre, la definizione e la realizzazione di un piano di ripopolamento di
ricci di mare è attuata con il supporto tecnico-scientifico in materia di
pesca e acquacoltura regionale, anche mediante accordi di collaborazione
con altre pubbliche amministrazioni con conclamate competenze nel campo
della pesca. Attraverso il supporto tecnico-scientifico saranno stabilite
anche le modalità con le quali i beneficiari del sostegno devono impegnarsi
nel periodo di fermo pesca a collaborare nelle attività e nelle procedure
di monitoraggio e recupero ambientale.
ISTRUZIONE
Prorogata di 18 mesi la borsa di ricerca in corso presso la Delegazione di
Roma della Regione, prossima alla scadenza.
PROGRAMMAZIONE
delle somme necessarie a dare copertura alle istanze presentate a valere
sul “Fondo rotativo per l’anticipazione delle spese di progettazione
tecnica a favore delle amministrazioni pubbliche”.
SANITA’
La Giunta ha preso atto della deliberazione del Direttore Generale di
A.Re.S.S. su “Proposta di addendum al PDTA della Atrofia Muscolare Spinale
(SMA), con la proposta di modello organizzativo di gestione
dell’emergenza-urgenza per il paziente affetto da atrofia muscolare spinale
in Regione Puglia.
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Approvate in Giunta le opportune disposizioni per l’erogazione del
contributo destinato all’apertura di ambulatori di medicina generale nei
Comuni di Spinazzola, Margherita di Savoia, San Ferdinando di Puglia e
Trinitapoli.
PROTEZIONE CIVILE
La Giunta ha approvato l’istituzione del Presidio Logistico Operativo
Territoriale (Plot) nell’area del Parco Nazionale del Gargano presso
l’immobile denominato “Ex caserma sansone”, con l’obiettivo di aumentare la
capacità di risposta del sistema regionale di protezione civile nel
territorio provinciale di Foggia.
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La Giunta ha individuato gli immobili utilizzati come sede della Sezione
Protezione Civile e come strutture operative territoriali di Foggia e
Castellaneta Marina (Ta) come possibili sedi da adibire a Centri operativi
di coordinamento per fronteggiare le emergenze derivanti dai rischi di
Protezione Civile.
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La Giunta ha approvato lo schema di convenzione con il Comune di
Manfredonia (Fg) per la partecipazione al bando pubblico per la selezione
di Piani di Sviluppo in aree dismesse o in disuso, con l’obiettivo di
creare un polo logistico operativo di protezione civile in parte dei locali
dell’ex mattatoio.
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RACCORDO SISTEMA REGIONALE
La Giunta ha approvato il documento triennale sul fabbisogno di beni e
servizi della Regione Puglia.