
(AGENPARL) – dom 16 febbraio 2025 *FEDERAZIONE ITALIANA TIRO CON L’ARCO*
*ASSEMBLEA NAZIONALE ORDINARIA ELETTIVA*
*Premiazione Azzurri, Tecnici e Società – biennio 2023/2024*
*Fiumicino (Roma), domenica 16 febbraio 2025*
*VITTORIO POLIDORI E’ IL **NUOVO PRESIDENTE DELLA FITARCO *
*ELETTO IL NUOVO CONSIGLIO FEDERALE – QUADRIENNIO 2025-2028*
Si è svolta presso l’Hotel Hilton Rome Airport di Fiumicino (Roma)
l’Assemblea Nazionale Ordinaria Elettiva della FITARCO, che ha visto
l’elezione di Vittorio Polidori come nuovo Presidente della Federazione
Italiana Tiro con l’Arco con il 64,68% dei voti. E’ lui il successore del
Presidente uscente Mario Scarzella, che ha guidato il tiro con l’arco
italiano per sei mandati consecutivi. Lo sfidante, Stefano Tombesi, ha
preso il 35,17% dei voti, 15 le schede bianche con lo 0,16%.
Vittorio Polidori è il 9° Presidente della FITARCO, dal 1961 ad oggi, data
della fondazione della Federazione. Nato a Roma il 10 giugno 1963, ha un
figlio, Jacopo, anche lui arciere. Dopo l’avvio lavorativo in Honywell, è
diventato manager per un gruppo bancario olandese, per poi ricoprire lo
stesso ruolo in Alphabet per 12 anni. Attualmente lavora per la Ballsystem
SPA, azienda leader nel mondo del Paintless Dent Repair. Vittorio Polidori
è entrato nel mondo arcieristico nel 1991, inizialmente come atleta e,
successivamente, nelle vesti di dirigente, è stato consigliere della sua
società, gli Arcieri Torrevecchia, poi consigliere del comitato regionale
Fitarco Lazio per quattro anni, del quale è diventato presidente per un
mandato e, nello scorso quadriennio, è stato eletto Consigliere Federale.
Adesso, la soddisfazione di essere eletto alla guida della Federazione.
DICHIARAZIONI – Visibilmente emozionato, queste le prime dichiarazioni di
Vittorio Polidori dopo la proclamazione: “*Grazie, ce la metterò tutta, 24
ore su 24, 365 giorni l’anno. Sono molto emozionato e so che non sarà
facile raccogliere l’eredità di Mario Scarzella, per 25 anni alla guida
della Federazione. Per me è stato un maestro, una persona da ammirare e
spero che lui mi dia una mano così come ha promesso che avrebbe fatto. E’
riuscito a portare a un altissimo livello il nostro movimento e sono sicuro
che facendo le giuste correzioni potremo proseguire il lavoro svolto fino
ad oggi. Quali correzioni? Per esempio l’uso delle nuove tecnologie per i
corsi di aggiornamento riservati ai tecnici. Abbiamo già predisposto una
nuova piattaforma che ci aiuterà a realizzare questo obiettivo. Uno dei
primi compiti da affrontare sarà quello di rivedere la struttura tecnica,
struttura che sarà ampliata e rafforzata per dare più energia sia nel
comparto senior che nel giovanile. Inoltre, alcuni progetti già in essere
verranno rafforzati e in alcuni casi corretti. Abbiamo un programma ben
preciso che voglio portare a termine entro il corso del quadriennio e per
questo, come ho detto a inizio assemblea, mi dedicherò esclusivamente alla
Federazione: tolte le incombenze burocratiche e i tempi tecnici per
lasciare il mio lavoro, il mio tempo sarà interamente dedicato alla guida
della tiro con l’arco italiano*”.
Al termine della votazione, è stato eletto anche il nuovo Consiglio
Federale per il quadriennio 2025/2028 che è così composto: Elena Forte
e Luciano
Spera (Collegio Nazionale), Alessandro Albanese (macro zona centro-sud), Silvia
Ribecai (macro zona centro), Maria Angela Casartelli (macro zona
centro-nord), Federico Pettenazzo (macro zona nord-est), Enrico
Rebagliati (macro
zona nord-ovest e isole), Cristina Pernazza (Rappresentante Tecnici), Marco
Galiazzo ed Elisabetta Mijno (Rappresentanti Atleti) e come Presidente
Collegio dei Revisori dei Conti è stato confermato Mauro Leone.
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*CERIMONIA DI PREMIAZIONE *
*ATLETI, TECNICO E ARBITRO DEL BIENNIO 2023/2024*
Prima che prendesse il via l’Assemblea Nazionale Ordinaria Elettiva della
FITARCO, si è svolta questa mattina presso l’Hotel Hilton Rome Airport di
Fiumicino (Roma) la cerimonia di premiazione che, alla presenza del
Presidente CONI, Giovanni Malagò e del Presidente CIP, Luca Pancalli, ha
visto sfilare i migliori arcieri, il miglior tecnico e arbitro del biennio
2023/2024 e le migliori società.
A vincere il premio come migliori atleti sono stati i campioni paralimpici
Elisabetta Mijno e Stefano Travisani, oro misto a Parigi 2024, menzione
speciale per l’azzurra del compound, Elisa Roner, mentre il premio come
miglior tecnico è andato al Direttore Tecnico della divisione compound,
Flavio Valesella e quella al miglior giudice di gara a Martino Miani, che
la scorsa estate all’Esplanade des Invalides ha dato il via alla gara di
qualifica, arbitrando anche una delle finali olimpiche.
Inizialmente, il presidente uscente Mario Scarzella ha ringraziato per la
loro presenza i presidenti Malagò e Pancalli, insieme ai quali ha poi
premiato il Segretario generale CIP, Juri Stara e i rappresentanti dei
Gruppi Sportivi Militari e dei Corpi dello Stato che collaborano con la
Federazione dando un sostegno fondamentale agli arcieri di alto livello:
Aeronautica Militare, Marina Militare, Fiamme Azzurre, Fiamme Oro, Fiamme
Gialle e Gruppo Sportivo Paralimpico della Difesa.
Successivamente, sono stati premiati gli atleti nominati dal Consiglio
Federale i migliori del biennio 2023/2024. Tra le donne il premio è andato
alla campionessa paralimpica Elisabetta Mijno, con la seguente motivazione: *Un
esempio da seguire, soprattutto per le nuove generazioni. Le sue qualità
umane si abbinano all’eccellenza agonistica. La voglia di migliorarsi, di
sfidare i propri limiti e la capacità di impegnarsi senza riserve sono
l’unica via che conosce per sentirsi realizzata. Con questi presupposti ha
cominciato a tirare con l’arco da bambina fino a firmare pagine indelebili
nella storia dello sport italiano, trovando anche il tempo, tra un europeo
e un mondiale, di laurearsi e diventare un chirurgo. Ha abbattuto ogni
barriera vestendo la maglia della Nazionale Olimpica e Paralimpica
conquistando, oltre a podi internazionali e record, anche i tricolori
assoluti. Parlano per lei i risultati ottenuti alle Paralimpiadi: argento
individuale a Londra 2012, bronzo mixed team a Rio 2016 con Roberto
Airoldi, argento mixed team a Tokyo 2020 con Stefano Travisani e, infine,
bronzo individuale e oro mixed team ancora con Travisani a Parigi 2024. Il
suo pianto liberatorio dopo l’ultima freccia all’Esplanade des Invalides ha
emozionato tutti gli italiani…*
Nel maschile, non poteva mancare il suo compagno di squadra, l’azzurro
paralimpico Stefano Travisani, per il quale è stata letta la seguente
motivazione: *Da sempre atleta agonista, dopo l’incidente ha intrapreso la
via dell’arco e ha capito che era quella giusta. È cresciuto tecnicamente e
mentalmente, arrivando a vincere l’argento a quadre miste alla sua prima
Paralimpiade, Tokyo 2020. Ma non si è accontentato e si è preparato per far
meglio a Parigi 2024. L’impegno e la voglia di arrivare lontano hanno
pagato e, nel maestoso teatro parigino gremito di spettatori, ha fatto in
modo che contasse solo la sua prestazione. Nell’ultimo giorno di gare,
nell’ultima occasione utile, ha sfoderato tutte le sue qualità e, insieme a
Elisabetta Mijno, ha raggiunto il risultato più importante e prestigioso
per un atleta. La medaglia d’oro nel mixed team. Solo dopo l’ultima
freccia, solo dopo aver fatto tutto quello che serviva, il suo grido di
vittoria ha sciolto ogni tensione arrivando dritto al cuore degli
spettatori.*
Una menzione speciale è stata invece data all’azzurra della Nazionale
Compound, Elisa Roner: *Già ai tempi della Nazionale Giovanile era stata in
grado di fare la differenza. Il suo talento cristallino, sviluppato e
allenato dalla nonna-coach, Iosé Fontana, le ha permesso di bruciare le
tappe permettendole di imporsi, ancora giovanissima, in ambito
internazionale. Ha vissuto un biennio di successi che l’hanno portata anche
a vestire la maglia delle Fiamme Gialle dopo aver ottenuto podi ai Giochi
Europei, in Coppa del Mondo, agli Europei e, per ben due volte, è uscita
vittoriosa da Las Vegas, nella più grande kermesse arcieristica al mondo.
Il percorso per ulteriori successi è tracciato e lei è già diventata un
punto di riferimento del compound italiano e internazionale.*
Il premio come miglior tecnico è andato al Direttore Tecnico della
divisione Compound, Flavio Valesella: *Da sempre ha abbinato al suo ruolo
di tecnico studio, curiosità, disponibilità e grandi doti umane. Dapprima
al servizio della Nazionale Giovanile e poi come Direttore Tecnico
dell’intero settore, ha raggiunto con i suoi atleti eccellenti risultati
agonistici in ambito internazionale, come dimostrano i numerosi podi delle
ultime due stagioni. Nella prospettiva di vedere finalmente la sua
divisione avere accesso al programma Olimpico, ha sviluppato un progetto
interamente dedicato al compound, facendo accrescere sul territorio le
conoscenze tecniche degli allenatori e dei loro giovani allievi, producendo
nel giro di due anni un incremento sostanzioso degli agonisti che potranno
ambire a vestire la maglia azzurra.*
A guadagnarsi il riconoscimento come miglior giudice di gara del biennio è
stato invece l’arbitro internazionale, Martino Miani: *Nel mondo del tiro
con l’arco c’è chi sogna di vincere un’Olimpiade e chi, intraprendendo un
altro tipo di carriera, di arbitrarla. Obiettivo ambizioso per il quale un
Giudice di Gara deve necessariamente metterci impegno, serietà e
preparazione. Queste qualità lo hanno portato a imporsi a partire dal 2003
in ambito nazionale, passando poi sulle linee di tiro europee e
internazionali giovanili dal 2009, fino a raggiungere il rango di Arbitro
Internazionale nel 2012. Così, dopo aver gestito Europei e due edizioni dei
Giochi Olimpici Giovanili, tappe di World Cup e Mondiali, è arrivata la
designazione per i Giochi Paralimpici di Tokyo 2020 seguita, infine, da
quella per le Olimpiadi di Parigi 2024 dove, considerata la sua comprovata
affidabilità, è stato chiamato a dare il via alla gara di qualifica, fino
ad arrivare ad arbitrare una finale olimpica. Eletto nel 2023 nella
Commissione Giudici di Gara della Federazione Internazionale, rappresenta
un vero vanto per il nostro movimento arcieristico arbitrale.*
Prima di passare in rassegna i nominativi degli altri atleti azzurri che
hanno ottenuto un podio nell’ultimo biennio,, il Presidente uscente
Scarzella con Malagò e Pancalli hanno anche dato un riconoscimento al
Vicepresidente Vicario, Sante *Spigarelli*, così come non è mancato un
premio e l’applauso della platea anche per *Scarzella *che, dopo cinque
mandati alla guida della Federazione, non si è ricandidato.
A seguire, sono stati premiati gli atleti che hanno ottenuto un podio
internazionale nel biennio 2023/2024, riconoscimento che comprende tutte le
divisioni arcieristiche e tutte le specialità, delle classi senior e
giovanili. Questo l’elenco degli azzurri, in rigoroso ordine
alfabetico: Fabrizio *Aloisi*, Tatiana *Andreoli*, Isabella *Bacerio*,
Elisa *Baldo*, Giulia *Barbaro*, Simone *Barbieri*, Samuele *Barigozzi*,
Iuana *Bassi*, Davide *Bettoni*, Matteo *Bilisari*, Lucilla *Boari*, Matteo
*Bonacina*, Matteo *Borsani*, Rania *Braccini*, Marco *Bruno*, Giampaolo
*Cancelli*, Roberto *Carosati*, Omar *Cecco*, Chiara *Compagno*, Daila
*Dameno*, Davide *De Giovanni*, Martina *Del Duca*, Valerio *Della Stua*,
Simone *Dezani*, Roberta* Di Francesco*, Giulia *Di Nardo*, Riccardo
*Dilecce*, Michela *Donati*, Eric *Esposito*, Livia *Fabris*, Andrea
*Falchetti*, Irene *Franchini*, Elia *Fregnan*, Cristian *Gabrielli*,
Caterina *Gallo*, Michea *Godano*, Francesco *Gregori*, Lorenzo *Gubbini*,
Nicola *Kos*, Ginevra *Landi*, Enzo *Lazzaroni*, Massimiliano *Mandia*,
Massimiliano *Marchetti*, Elisabetta *Mijno*, Andrea Nicole *Moccia*, Lucia
*Mosna*, Federico *Musolesi*, Mauro *Nespoli*, Cinzia *Noziglia*, Federico
*Pagnoni*, Matteo *Panariello*, Maurizio *Panella*, Alessandro *Paoli*,
Veronica *Pavin*, Asia *Pellizzari*, Vincenza *Petrilli*, Daniele *Piran*,
Fabio *Pittaluga*, Marco *Pontremolesi*, Emiliano *Rampon*, Chiara
*Rebagliati*, Sara *Ret*, Aiko *Rolando*, Elisa *Roner*, Cecilia
*Santacroce*, Eleonora *Sarti*, Matteo *Seghetta*, Giuseppe *Seimandi*,
Martina *Serafini*, Jesse *Sut*, Marcella *Tonioli*, Paolo *Tonon*, Stefano
*Travisani*, Giovanni Maria *Vaccaro*, Sabrina *Vannini*, Giuseppe *Verzini*,
Maria Andrea *Virgilio*.
Dopo gli atleti, è stata la volta dei tecnici e i membri dello staff “per
aver affiancato nella preparazione gli atleti delle Squadre Nazionali nel
biennio 2023/2024: Emanuele *Alberini*, Chiara *Barbi*, Daniele *Bellotti*,
Matteo *Bisiani*, Gianni *Bonas*, Giorgio *Botto*, Manolo *Cattari*, Jacopo
*Cimmarrusti*, Ilario *Di Buò*, Andrea *Falcinelli*, Andro *Ferrari*,
Roberto *Finardi*, Guglielmo Donato *Fuchsova*, Fabio *Fuchsova*, Francesco
*Gogioso*, Ezio *Luvisetto*, Stefano *Mazzi*, Giorgia *Micheletti*,
Alessandra *Mosci*, Claudio *Robazza*, Guendalina *Sartori*, Vincenzo
*Scaramuzza*, Claudio *Schiraldi*, Andrea *Toderi*, Amedeo *Tonelli*,
Antonio *Tosco*, Natalia *Valeeva*, Flavio *Valesella*, Luigi *Zanon*.
Infine, sono state consegnate le Stelle al Merito Sportivo FITARCO alle
Società. Quelle che hanno ottenuto il riconoscimento per l’anno 2023 sono:
*Stella di Platino*: A.S.D. Arcieri Cormòns; *Stella d’Oro*: Città di Opera
Sezione Arcieri, Arcieri del Torresin, Prima Compagnia Arcieri Città di
Firenze Ugo di Toscana; *Stella d’Argento*: Società del Castello, Compagnia
Arcieri Udine, Arco Club Riccione, Compagnia Arcieri Lucca, Compagnia
Frecce Apuane, Sagitta Arcieri Pesaro; *Stella di Bronzo*: Compagnia
Arcieri Bresciani, Unione Sportiva San Marco Stigliano Sez. Arcieri, Gruppo
Sportivo Paralimpico della Difesa, Arcieri Abruzzesi, Arcieri Lucani
Potenza.
Le Società premiate per il 2024 sono: *Stella di Diamante*: Arcieri
Tigullio; *Stella di Rubino*: Arco Sport Roma; *Stella di Platino*: Arcieri
Valli Di Non e Di Sole, Arcieri di Rotaio, Centro Sportivo Aeronautica
Militare; *Stella d’Oro*: Compagnia Arcieri 5 Stelle, Arcieri Villa
Guidini, Frecce Azzurre; *Stella d’Argento*: Arcieri Balestrieri di Spinea,
Malin Archery Team, Arcieri Borgo al Cornio, Arcieri Hortinae Classes,
Gruppo Sportivo Paralimpico della Difesa, Arcieri Abruzzesi; *Stella di
Bronzo*: ARClub Fossano, Arcieri della Fenice FVG, Arcieri Bizantini
Ravenna, Malin Archery Team, Arcieri Il Falco, Arcieri del Molise.
Ad ottenere il premio assoluto per il maggior numero di partecipanti ai
Campionati Italiani nell’anno 2024 sono stati gli *Arcieri Delle Alpi*,
seguiti al 2° posto dagli Arcieri Altopiano Piné e al 3° gli Arcieri
dell’Airone, mentre il premio assoluto per il maggior numero di tesserati
nell’anno 2024 ha visto in cima alla classifica l’*Arco Sport Roma*, 2°
Arcieri dell’Airone e 3° Arcieri Delle Alpi.
*IN ALLEGATO FOTO FITARCO/ERCOLI – LIBERE DA DIRITTI EDITORIALI*
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*16 febbraio 2025*
*Guido Lo Giudice*
*Responsabile Comunicazione FITARCO*