
(AGENPARL) – mer 22 gennaio 2025 *Vecchi (PD): sugli italiani all’estero il centrodestra annaspa. Le uniche
novità positive vengono dal Partito Democratico*
“Con la Legge di bilancio 2025 e con altri provvedimenti si è resa ancora
una volta con chiarezza la volontà del Governo Meloni e della sua
maggioranza di punire i sette milioni di italiani che vivono, lavorano e
studiano all’estero. E’ patetico il tentativo di qualche esponente del
centrodestra – che non ha aperto bocca di fronte alle ingiustizie
perpetrate dal Governo contro i connazionali nel Mondo – di attribuirsi
abusivamente meriti che non sono propri”.
Così ha dichiarato oggi Luciano Vecchi, responsabile per gli Italiani nel
Mondo del Partito Democratico.
“Tagli ai servizi consolari, tagli agli organismi di rappresentanza,
abolizione o riduzione degli incentivi al rientro degli emigrati sono state
le uniche “iniziative” del Governo e della sua supina maggioranza
parlamentare verso gli italiani all’estero”.
“Fino alla vergognosa discriminazione – ribadisce l’esponente del PD – nei
confronti dei pensionati italiani residenti all’estero che si sono visti
negare i pur ridicoli adeguamenti al tasso di inflazione e agli adeguamenti
dovuti per legge.”
“Il Partito Democratico, grazie in primo luogo ai propri eletti alla Camera
e al Senato nella Circoscrizione Estero, anche con il pieno e convinto
sostegno dei propri Gruppi parlamentari, ha proposto una serie di
emendamenti, utilizzando a pieno il proprio, ristretto, margine di manovra