
(AGENPARL) – mer 22 gennaio 2025 Comando Provinciale Carabinieri Palermo
Palermo, 22 gennaio 2025
COMUNICATO STAMPA
QUATTRO ARRESTI E QUINDICI DENUNCE DA PARTE DEI CARABINIERI
Intensificati nell’ultima settimana le attività di contrasto alla criminalità diffusa nel capoluogo da
parte dei Carabinieri del Comando Provinciale di Palermo.
I Carabinieri della Stazione di Palermo Centro, insieme al personale della Compagnia di Intervento
Operativo del 12° Reggimento Carabinieri Sicilia, nel quartiere “Capo”, hanno denunciato 15
persone per furto di energia elettrica. I militari, insieme ai tecnici dell’Enel, hanno eseguito controlli
presso tre diversi condomìni, accertando che ben quindici abitazioni erano sprovviste di un regolare
contratto di fornitura: gli indagati avrebbero allacciato abusivamente le loro abitazioni alla rete
pubblica, prelevando corrente elettrica senza pagarne il consumo.
Nelle stesse ore i Carabinieri della Stazione Palermo Brancaccio e della Stazione Palermo Acqua
dei Corsari hanno arrestato un 34enne palermitano per detenzione di droga ai fini di spaccio.
I militari dell’Arma, impegnati in un servizio di contrasto alla produzione, al traffico e alla
detenzione illecita di sostanze stupefacenti nel quartiere “Brancaccio”, hanno perquisito l’abitazione
dell’uomo, già noto alle Forze dell’Ordine e in atto sottoposto all’affidamento in prova ai servizi
sociali, all’interno della quale hanno rinvenuto – e sottoposto a sequestro – circa 10 grammi di
crack, oltre 23 grammi di hashish e quasi 45 grammi di cocaina che l’indagato aveva occultato nella
scocca del condizionatore in sala da pranzo. La perquisizione ha reso possibile anche il
ritrovamento di materiale vario per il confezionamento.
A finire in manette anche un 48enne dello “Sperone” che, controllato dai Carabinieri della Stazione
Acqua dei Corsari, è stato trovato in possesso di 26 dosi di hashish, 10 dosi di cocaina e quasi 5
grammi di crack.
Il Tribunale di Palermo ha convalidato gli arresti e disposto, per entrambi gli uomini, gli arresti
domiciliari.
La droga sequestrata è stata trasmessa al Laboratorio di Analisi delle Sostanze Stupefacenti del
Comando Provinciale di Palermo per gli accertamenti di rito.
I Carabinieri del Comando Provinciale di Palermo sono costantemente impegnati non solo nelle
attività preventive di controllo del territorio, ma anche nel monitoraggio del rispetto delle
prescrizioni da parte dei cittadini gravati da misure emesse dall’Autorità Giudiziaria.
I Carabinieri delle Stazioni di Villagrazia e Partanna Mondello, nell’ambito di tali controlli, hanno
tratto in arresto, rispettivamente, un uomo e una donna palermitani, di 30 e 21 anni. L’uomo, pur
essendo sottoposto agli arresti domiciliari, si era allontanato dalla propria abitazione senza alcuna
autorizzazione, ma veniva prontamente rintracciato dai militari dell’Arma. La giovane donna,
invece, già gravata dalle misure cautelari dell’allontanamento dalla casa familiare e del divieto di
avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa perché ritenuta responsabile di
maltrattamenti nei confronti della madre 60enne, si era introdotta all’interno dell’abitazione della
vittima, ma veniva arrestata dai Carabinieri in flagranza di reato. Entrambi gli arresti sono stati
convalidati e i due sono stati sottoposti agli arresti domiciliari. Per la donna l’Autorità Giudiziaria
ha disposto anche l’applicazione del braccialetto elettronico.
È obbligo rilevare che gli odierni indagati sono, allo stato, solamente indiziati di delitto, seppur
gravemente, e che la loro posizione verrà vagliata dall’Autorità Giudiziaria nel corso dell’intero
iter processuale e definita solo a seguito dell’eventuale emissione di una sentenza di condanna
passata in giudicato, in ossequio ai principi costituzionali di presunzione di innocenza.