
(AGENPARL) – mer 15 gennaio 2025 Riforma Valditara, Mennuni (FDI): grande soddisfazione per ritorno centralità allo studio della storia
“Esprimo grande soddisfazione per la riforma annunciata dal Ministro Valditara che recepisce integralmente quanto da me richiesto in un’interpellanza presentata ad ottobre del 2023 sulla necessità di rafforzare lo studio della storia nei programmi scolastici. Il fondamentale approfondimento della materia, in particolare la storia del periodo greco romano, che rappresenta le radici insostituibili della nostra civiltà nazionale ed europea, come delle tappe più rilevanti della storia occidentale, era stato marginalizzato dalle riforme adottate dai governi precedenti.
Come esempi riportati nel questione time avanzavo il ragionevole dubbio che molti bambini in quarta elementare non conoscessero la data della scoperta dell’America, pur essendo importantissima per la storia del mondo occidentale, riportando che in quarta elementare la mia generazione invece studiava approfonditamente tale evento.
Chiedevo poi di riconsiderare la distorsione di dedicare larga parte della terza elementare allo studio dei dinosauri; in quarta elementare un’infarinatura su fenici e babilonesi; in quinta velocemente e fugacemente l’antica Roma, per poi andare avanti alle medie. Ricordai invece l’antica massima latina: repetita iuvant.
Chiesi di tornare all’era precedente alle riforme che si sono susseguite e che si restituisse ai nostri bambini la possibilità di sedimentare, di conoscere entro la quinta elementare, la periodizzazione della storia; che gli si consentisse soprattutto di conoscere gli eventi storici fondamentali; che gli si restituisse la conoscenza delle radici greco-romane che caratterizzano la nostra cultura.
Il Ministro nella risposta tenuta nell’aula del Senato chiarì che condivideva pienamente tale esigenza di restituire centralità allo studio della storia.
Oggi salutiamo positivamente quindi una riforma che prevede peraltro anche lo studio facoltativo del latino e che eviterà di correre il rischio di avere sedicenni che escono dalla scuola dell’obbligo senza aver avuto la possibilità di conoscere la storia moderna e la storia contemporanea da cui discende un generale impoverimento culturale. Una riforma rilevante perché persegue l’obiettivo di trasmettere la conoscenza profonda che dobbiamo continuare ad avere della storia, dell’identità e delle radici del nostro popolo”.
Lo dichiara Lavinia Mennuni, senatrice di Fratelli d’Italia.
________________________
Ufficio stampa
Fratelli d’Italia
Senato della Repubblica