(AGENPARL) – mer 11 dicembre 2024 “1914: Qualcosa di nuovo sul fronte occidentale”
*il 14 dicembre l’inaugurazione *della mostra ad Arezzo
*Il giorno precedente un incontro sul Natale come occasione di riflessione
sulla pace*
Dal 14 al 22 dicembre, presso i locali adiacenti alla chiesa dei Santi
Michele e Adriano, in Piazza San Michele 11 ad Arezzo, è ospitata la mostra
“1914: Qualcosa di nuovo sul fronte occidentale”. L’esposizione, curata da
Antonio Besana, è stata realizzata per il Meeting di Rimini ed è promossa
in città dal Centro Culturale di Arezzo. Racconta, attraverso documenti,
immagini e testimonianze, l’episodio straordinario della Tregua di Natale
del 1914, uno dei momenti più toccanti della Prima Guerra Mondiale.
L’inaugurazione è prevista sabato 14 dicembre alle 11 presso i locali della
chiesa di San Michele, alla presenza di mons. Andrea Migliavacca, vescovo
di Arezzo-Cortona-Sansepolcro, del sindaco di Arezzo Alessandro Ghinelli e
del dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale Lorenzo Pierazzi.
La mostra è stata inserita tra gli eventi di Arezzo Città del Natale ed è
già stata prenotata da oltre 35 classi scolastiche, grazie alla
collaborazione dell’Ufficio scolastico provinciale di Arezzo. Sarà
arricchita dall’esposizione di cimeli originali della Prima Guerra
Mondiale, messi a disposizione dall’associazione Save the Memory.
La mostra vuole essere un’occasione per riflettere partendo dal Natale sul
valore universale della pace, unendo giovani e adulti in un percorso di
riscoperta di storie di fraternità, anche nelle situazioni più difficili
della storia umana.
*Incontro di presentazione e inaugurazione*
L’esposizione sarà preceduta venerdì 13 dicembre alle ore 17.30, da un
incontro di presentazione intitolato “1914: Quando i nemici diventano
amici”. L’evento si terrà nella chiesa di San Michele e vedrà la
partecipazione di:
– Antonio Besana, curatore della mostra, esperto di storia militare e
giornalista pubblicista;
– Giampaolo Silvestri, Segretario Generale di AVSI, una fondazione
internazionale che realizza progetti di sviluppo e aiuto umanitario in
oltre 40 paesi;
– Moderatrice Grazia Sestini, insegnante.
*La mostra: raccontare l’impossibile nella guerra*
La mostra ripercorre gli eventi del Natale 1914, sul fronte occidentale nei
pressi di Ypres (Belgio), durante una notte apparentemente come tutte le
altre, accade l’impensabile. Nonostante il logoramento di una guerra di
posizione ormai in corso da cinque mesi, i soldati, ispirati dalle melodie
natalizie, decidono di interrompere i combattimenti. Una tregua spontanea
si instaura: soldati di fronti opposti escono dalle trincee, si incontrano
nella “terra di nessuno”, si scambiano auguri e doni, e celebrano insieme
una funzione funebre per onorare i caduti. Questo momento unico, in cui per
una notte la guerra fu sospesa dalla pace, non si è mai più ripetuto nella
storia.
In occasione del 110° anniversario di questa storica Tregua di Natale, la
mostra propone un viaggio tra testimonianze dei protagonisti e
documentazioni fotografiche, frutto di un’attenta ricerca sui luoghi
dell’evento.
Attraverso pannelli ricchi di immagini e testi, la mostra illustra non solo
i dettagli di quella notte straordinaria, ma anche il contesto storico e
umano che lo rese possibile:
– Il contesto della Prima Guerra Mondiale: un conflitto devastante che
coinvolse milioni di soldati, cambiando per sempre il volto dell’Europa.
– La tregua e i suoi protagonisti: i soldati accumunati dalla stessa
tragica esperienza di guerra, spesso costretti a combattere contro uomini
che non consideravano veri nemici, trovarono nell’umanità condivisa la
forza per fermarsi.
– Le testimonianze: lettere e racconti dei protagonisti che mostrano
come, anche nel buio della guerra, ci sia spazio per la luce della pace,
partendo da un punto che li univa: il Natale.
“*Penso di aver assistito ad uno dei più straordinari spettacoli che
chiunque abbia mai potuto vedere. Verso le 10 di stamattina stavo
sbirciando sul parapetto quando ho visto un tedesco agitare le braccia e
due di loro sono usciti dalle loro trincee e sono venuti verso i nostri.
Stavamo per sparargli quando abbiamo visto che non avevano i fucili quindi
uno dei nostri uomini è uscito per incontrarli e in circa due minuti il
terreno tra le due linee di trincee era brulicante di uomini e ufficiali di
entrambi i lati, che si stringevano le mani e si auguravano un felice
Natale.*” Alfred Dougan Chater, tenente inglese, da una lettera alla
famiglia.
*Informazioni pratiche*
– Date: 14-22 dicembre
– Luogo: Locali adiacenti la chiesa di San Michele, Piazza San Michele
11, Arezzo
– Orari di apertura:
– Sabato 14 e domenica 15: 11:00-19:00
– Da lunedì 16 a venerdì 20: 9:00-13:00 e 16:00-19:00
– Sabato 21: 9:00-19:00
– Domenica 22: 11:00-19:00
– Ingresso libero
Vi invitiamo a visitare la mostra per riscoprire il valore della pace e
dell’incontro, proprio nel periodo dell’Avvento. Per prenotazioni gruppi:
*Luca Primavera*
*Ufficio Stampa*
Diocesi di Arezzo-Cortona-Sansepolcro
http://www.diocesi.arezzo.it
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