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(AGENPARL) – mer 04 dicembre 2024 NOTA STAMPA
CONCLUSA L’ASSEMBLEA NAZIONALE AGROCEPI
“Non solo Pac ma un piano strategico europeo per l’agroalimentare”
A Roma l’iniziativa “L’agroalimentare è cibo, volano di pace. Italia-
Europa”. Approvata la relazione conclusiva, confermato il presidente
Martinangelo
ROMA, 3 dicembre – “Valorizzare l’agroalimentare significa necessariamente
avere una visione proiettata a livello europeo e iniziare parlare di Made in
Europa. Dobbiamo fare sistema. Questo è un dovere, perché è ormai evidente
che parlare di Politica agricola comune non basta più, serve un piano
strategico europeo per l’agroalimentare. Dobbiamo costruire un vero e
proprio Pnrr agrifood se vogliamo contare su una prospettiva virtuosa per
l’Italia e l’intera Unione europea”. Con queste parole il presidente di Agrocepi
Corrado Martinangelo ha voluto chiudere la terza assemblea nazionale
programmatica dell’associazione che riunisce centinaia di imprese agricole di
tutti i settori dell’agroalimentare.
Al centro del confronto con le altre realtà produttive e associative il tema del
diritto al cibo di qualità, che è un requisito per garantire la sostenibilità dei
processi. Quindi la proposta di inserire il diritto al cibo di qualità in
Costituzione.
Approvata quindi la relazione conclusiva dove si traccia l’attività dei prossimi
mesi per Agrocepi che rimarrà in prima fila a rappresentare l’intera filiera
agrifood, tenendo un’interlocuzione costante con le istituzioni in chiave locale,
nazionale ed europea.
“Dobbiamo mettere al centro della nostra azione il cibo di qualità,
accessibile a tutti, perché fonte del nostro benessere, uno strumento
vitale della nostra economia. Lo facciamo guardando all’Europa, perché
oggi l’Europa è la principale responsabile delle politiche per l’agricoltura, ma
anche perché con il Next Generation Eu ha coraggiosamente lanciato una
sfida in nome delle future generazioni, che noi intendiamo raccogliere
integralmente”, si legge nel documento approvato. Si parla quindi un “Patto
per il cibo di qualità per tutti” proposto tutti i protagonisti
dell’agroalimentare italiano, alle istituzioni, agli enti scientifici e di ricerca e ai
consumatori.
Numerose le presenze istituzionali per l’appuntamento di una realtà più
significative del settore. A partire da quella del sottosegretario all’Agricoltura
Patrizio Giacomo La Pietra. “Assicurare cibo di qualità a tutti non è uno
slogan, ma un obiettivo preciso che il governo Meloni, il ministro Lollobrigida ed
io ci siamo dati fin dal primo giorno dell’insediamento del nostro esecutivo. Lo
abbiamo sostenuto in Europa quando l’agricoltura era considerata un peso per
l’economia della UE e torniamo a ribadirlo ora che si sta finalmente delineando