
(AGENPARL) – sab 30 novembre 2024 *Governo – Sud =*
*Nico Bavaro (Avs):*
*Ieri il governo in Puglia non ha fatto nulla di straordinario,
semplicemente ha dato il dovuto, e pure in ritardo.*
*Da Meloni e Fitto un teatrino penoso. I pugliesi non hanno davvero ragione
per ringraziarli.*
La firma dell’accordo per i fondi di sviluppo e coesione firmato ieri a
Bari ha messo fine a una pantomima che andava avanti ormai da mesi: dalla
presidente Meloni e da Fitto un teatrino un po’ penoso, anche perché hanno
tenuto sotto scacco gli enti locali e il sistema di impresa della Puglia
per troppo tempo, che non a caso è stata l’ultima a vedersi assegnata i
fondi europei. Piccole vendette politiche?
Non lo so, quel che è certo è che i pugliesi non hanno ragioni per
ringraziare né Fitto né Meloni.
Lo afferma il responsabile Mezzogiorno di Sinistra Italiana Nico Bavaro.
Quei 6 miliardi di euro non sono il frutto di una concessione da parte del
governo nazionale – prosegue l’esponente di Avs – anche se hanno scelto di
politicizzare un momento istituzionale e piuttosto rituale. Quei fondi sono
il minimo sindacale che spetta a un territorio che da anni dimostra di
saper investire i fondi e bene.
Piuttosto dovrebbero scusarsi per i fondi ordinari sulla sanità che al sud
sono sempre meno e diminuiranno ulteriormente con la manovra finanziaria. E
dovrebbero scusarsi anche per i tagli al programma PNRR per gli asili nido,
o per i tagli agli enti locali, che ridurranno i servizi per i pugliesi.
Tutte le ragioni per cui ieri – conclude Bavaro – mentre avveniva quel
teatrino a Bari ad uso e consumo di tv, si fermavano decine di migliaia di
lavoratori in Puglia e s cui Meloni e i suoi dovranno dar conto.
Lo rende noto l’ufficio stampa
Roma, 30 novembre 2024