
(AGENPARL) – mer 30 ottobre 2024 (ACON) Trieste, 30 ott – Aveva la firma di Manuela Celotti, del
Pd, la mozione sulla necessit? di sviluppare politiche innovative
per contrastare l’inverno demografico e promuovere l’attrattivit?
regionale, portandosi dietro i nomi di tutti i consiglieri di
Opposizione, anche se la cosa non ? bastata a far accogliere alla
Maggioranza il testo come presentato, quindi modificato da un
emendamento illustrato da Antonio Calligaris (Lega) a nome anche
degli altri capigruppo del Centrodestra, oltre ad Alessandro
Basso (FdI), con cui in sostanza si evidenzia che la Giunta
Fedriga sta gi? lavorando nel senso indicato dalla mozione, ma
tutto ? perfettibile e dunque si pu? fare di pi?.
Ecco che gli impegni che si chiedono, approvati all’unanimit? dei
presenti in Aula, vanno dal proseguire l’approfondimento del tema
dell’inverno demografico e le sue conseguenze sull’economia e
sulla societ? del Friuli Venezia Giulia al continuare ad
intensificare i lavori del Tavolo regionale per le politiche
familiari; dal potenziare ulteriormente una rete di servizi a
sostegno delle famiglie con figli, puntando alla loro capillare
diffusione (prolungamento dell’orario scolastico, incluso il
doposcuola, e pi? posti nei servizi per la prima infanzia
duplicando la copertura regionale a cinque anni) al valutare di
incrementare ancora le misure che incentivano l’occupazione di
qualit? e al favorire la responsabilit? sociale delle imprese.
Ma anche tutelare il potere d’acquisto di famiglie, giovani e
lavoratori, considerando interventi per la genitorialit?
paritaria; incrementare le misure per lo sviluppo di piani di
welfare territoriale e aziendale, anche chiedendo al Governo una
delega per individuare un indicatore familiare regionale;
valutare l’introduzione di sostegni dei livelli retributivi
promuovendo la contrattazione aziendale e territoriale;
potenziare quanto gi? previsto per l’attrazione e la
fidelizzazione di giovani, talenti e famiglie; supportare la
costruzione di governance e reti per il welfare territoriale.
“L’Italia ? il Paese dove l’inverno demografico ? pi?
accentuato”, aveva rimarcato Rosaria Capozzi (M5S) in discussione
generale, ponendo l’accento sui “tanti perch? non si vogliono pi?
fare figli. La strada da percorrere ? il ripensamento del
welfare”. “I figli non sono il bene di una famiglia, ma della
collettivit?”, aveva aggiunto Laura Fasiolo (Pd): “Non ?
catastrofismo, ma lo dimostrano i dati Istat. Si deve puntare su
misure importanti di natalit? e di migrazione”.
Carlo Bolzonello (Fp) aveva difeso il Piano strategico regionale
e aveva affermato che la Giunta Fedriga ha messo la famiglia al
primo posto, seguendo una strategia precisa e chiara: “La mozione
sembra copiare parole di azioni gi? in atto”.
Furio Honsell (Open Sinistra Fvg) aveva detto che “se le azioni
ci sono, ma non sembrano poi cos? efficaci, allora si pu?
intervenire per renderle migliori. Bisogna riflettere sul
problema. Se mancano i servizi, intervenire solo elargendo soldi
non basta”.
Simone Polesello (Fedriga presidente) ha risposto alle
Opposizioni che “? sufficiente guardare sul sito Internet della
Regione per vedere che i fondi sono triplicati con questa Giunta,
tra misure come Carta famiglia, abbattimento delle rette per gli
asili nido, bonus psicologo, sconti per il trasporto pubblico.
Perci? fate delle proposte concrete”.
L’assessore regionale alla Famiglia, Alessia Rosolen, ha
ringraziato la consigliera Celotti “perch? dimostra che
finalmente c’? una visione collettiva della tematica e non una
presa di parte. Tra due anni avremo una legge sul welfare
territoriale che si tradurr? in stato sociale garantito a chi in
Friuli Venezia Giulia vive e lavora, e ogni contributo sar? per
noi importante. Perch? alle politiche della famiglia servono
interventi collegiali e non slogan o misure temporanee”. Da
ultimo, ha affermato che “dobbiamo continuare a pensare che le
politiche migratorie non esulano da quelle immigratorie”.
ACON/RCM-fa
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