
(AGENPARL) – mer 09 ottobre 2024 *Riuso delle acque di depurazione in agricoltura: Pentassuglia incontra i
sindaci*
“Gli impianti di depurazione di cui molti comuni sono dotati possono e
devono diventare risorsa di approvvigionamento idrico per il comparto
agricolo, spesso in grave sofferenza dovuta ai lunghi periodi di siccità
sempre più frequenti e persistenti. E’ per questo motivo che, come Regione,
ci stiamo attivando per verificare lo stato dell’arte delle reti idriche
esistenti e la possibilità di un fattivo riutilizzo delle acque, anche
attraverso opere di efficientamento e implementazione”. Lo ha detto
l’assessore all’Agricoltura della Regione Puglia, *Donato Pentassuglia*, a
margine dell’incontro di questa mattina con i sindaci dei comuni nei quali
gli impianti di depurazione sono pronti per il riuso o che non hanno già
progetti approvati per lo stesso riutilizzo. Si tratta, difatti, dei comuni
delle province della BAT (Andria, Bisceglie, Barletta, San Ferdinando,
Trani, Trinitapoli), Foggia (Manfredonia, San Severo Zapponeta) e Taranto
(Castellaneta, Faggiano, Lizzano, Manduria, Maruggio, Massafra, Martina
Franca, Palagiano, San Giorgio Jonico, Ginosa) e Bari (Altamura, Bari,
Cassano, Conversano, Corato, Gioia del Colle, Noci, Putignano e Sammichele
di Bari).
“Una giornata intensa di dialogo e confronto – ha proseguito Pentassuglia
– che, come Regione, ho voluto programmare non solo per ascoltare i
sindaci insieme ad Aqp, Anci, AiP, Arif e i rappresentanti dei consorzi
dei diversi territori, ma anche per far conoscere alle parti interessate
la mappa e lo stato di salute delle reti esistenti o potenzialmente
efficienti e lo stato di progettazione al riuso delle acque. Il nostro
obiettivo è lavorare efficacemente su tutti gli impianti ancora non
pienamente a regime, cantierizzando tutte quelle opere necessarie perché
non si disperda e perda una sola goccia d’acqua, risorsa irrinunciabile per
le produzioni agroalimentari e per tutto il comparto agricolo,
assolutamente vitale per la nostra regione e non solo. Stiamo lavorando
ogni giorno, consapevoli che serve tempo per efficientare e migliorare al
massimo la rete idrica: le risorse del Fondo di Sviluppo e Coesione ci
consentiranno di proseguire speditamente un percorso che abbiamo già
avviato, per esempio con opere di bonifica, pulizia dei canali, per ridurre
quanto più possibile le eventuali perdite nelle condotte. Dobbiamo lavorare
tutti in stretta sinergia e sono sicuro, anche da quanto emerso quest’oggi,
ci sia ampia collaborazione e unità di intenti”.