● Iniezione di capitale “on top” a favore della piattaforma exchange, già finanziata dal Gruppo di asset e wealth management nel precedente round di investimento nel 2022
● Entra nel capitale e nel team Nicolas Bertrand, dirigente senior già in Borsa Italiana e London Stock Exchange
● “L’operazione conferma la fiducia di Azimut verso Young Platform, in vista di nuovi prodotti e servizi che ci porteranno a sviluppare la prima banca decentralizzata. Abbiamo accolto con favore il decreto legislativo del Governo sulle sanzioni e sui poteri di vigilanza e regolativi nel settore delle criptovalute”, dichiara Andrea Ferrero, Co-Ceo e co-fondatore di Young Platform
Young Platform, la scale-up fintech italiana nata per semplificare l’accesso al mondo delle criptovalute da parte dei suoi utenti, prosegue nel percorso di crescita finanziaria con una nuova operazione da 2,65 milioni di euro guidata da Azimut, gruppo indipendente e globale nell’asset management, wealth management, investment banking e fintech, che è intervenuto tramite veicoli di investimento dedicati alla clientela professionale.
Piattaforma leader in Italia per ventaglio di servizi crypto offerti e per dimensioni della community, che conta più di 2 milioni di utenti iscritti, Young Platform vede confermata così la fiducia da parte di Azimut, già tra i suoi maggiori investitori, al fine di promuovere un’ulteriore collaborazione per lo sviluppo di nuovi prodotti e servizi destinati al pubblico.
La nuova iniezione di capitale è stata effettuata “on top” rispetto al precedente investimento a favore di Young Platform effettuato nel giugno 2022, che vide Azimut alla guida di una cordata (con 11 milioni di euro) in un round totale da 16 milioni di euro.
In questa occasione, entra a far parte del team e del Consiglio di amministrazione Nicolas Bertrand, dirigente senior con esperienza ventennale in Borsa Italiana e London Stock Exchange, già membro dell’Advisory Board di Young Platform, come nuovo presidente della società. Questo cambio di leadership non è l’unica novità sul fronte dirigenziale del principale exchange di criptovalute italiano: Alexandru Stefan Gheban, uno dei 6 fondatori nonché CFO, diventa Amministratore delegato con, al suo fianco, Andrea Ferrero, Co-CEO della società.
“Dal 2018 a oggi ogni fase di finanziamento ha progressivamente rafforzato le capacità operative e la presenza di mercato di Young Platform, spianando la strada per continue innovazioni ed espansioni – ricorda Andrea Ferrero, Co-Ceo e co-fondatore dell’exchange -. Con questa nuova operazione da 2,5 milioni di euro siamo lieti di ottenere la rinnovata fiducia da parte di un partner importante come Azimut, in vista di evoluzioni sempre più significative di prodotto e di servizi che porteranno Young Platform a costruire la prima piattaforma bancaria 3.0: una piattaforma bancaria senza confini che fonde perfettamente TradFi e Web3, integrando i servizi bancari tradizionali con le funzionalità innovative della DeFi, rendendo l’attività bancaria globale, più economica, più veloce e più semplice.“.
Anche in ragione di questo obiettivo, Young Platform ha sempre fatto della compliance normativa un asse fondante. La piattaforma è regolarmente registrata presso l’OAM (Organismo Agenti e mediatori creditizi) e ha ricevuto l’autorizzazione dall’organo regolatore finanziario francese, l’AMF (Autorité des marchés financiers). Ha istituito un dipartimento Antiriciclaggio (Aml) interno e sta adattando proattivamente operazioni e politiche per conformarsi alle future regolamentazioni stabilite dal quadro dei Mercati in Crypto-Assets (MiCA) dell’Unione Europea.
“Da sempre operiamo con rigoroso rispetto dei quadri normativi italiani ed europei, garantendo un ambiente sicuro e trasparente per i nostri utenti – commenta Ferrero –. La vera innovazione nasce dalla responsabilità, per questo abbiamo accolto con favore il decreto legislativo del Governo italiano che ha affidato i poteri di regolazione e vigilanza alla Consob e alla Banca d’Italia, fissando le sanzioni penali e amministrative per chi esercita abusivamente nel mercato crypto e viola le regole comunitarie. Young Platform da sempre lavora al fianco di enti regolatori, istituzioni e finanza tradizionale per portare avanti la visione di un mondo più libero, ma anche più sicuro e regolamentato, che permetta l’integrazione di soluzioni innovative per una maggiore autonomia e democrazia finanziaria dei cittadini e per aprire un nuovo corso dell’economia italiana e non solo”.
Giorgio Medda, Amministratore Delegato di Azimut Holding, commenta:”L’investimento in Young Platform è pienamente in linea con le nostre attività di venture capital volte a selezionare i migliori progetti innovativi in trend emergenti. Il panorama delle criptovalute è in continua evoluzione e, nonostante non sia ancora accessibile direttamente da tutti gli investitori, è comunque essenziale affrontarlo con competenze, spirito critico e serietà. Queste qualità contraddistinguono l’exchange di Young Platform e siamo certi che il team, unendo tecnologia e visione, saprà sviluppare nuovi prodotti e servizi innovativi che potranno influenzare positivamente l’industria finanziaria”.