(AGENPARL) – mar 03 settembre 2024 L’UE fornisce aiuto umanitario ed esperti per sostenere la lotta contro il vaiolo delle scimmie in Burundi e nella Repubblica democratica del Congo
In risposta alla diffusione di casi di vaiolo delle scimmie dalla Repubblica democratica del Congo (RDC) ai paesi vicini, la Commissione europea fornisce ulteriori finanziamenti umanitari per aiutare la Croce Rossa del Burundi a prepararsi e rispondere all’epidemia di vaiolo delle scimmie. Il finanziamento di 200 000 € contribuirà al monitoraggio della malattia e all’individuazione dei casi, alle attività relative al settore idrico e dei servizi igienico-sanitari, alla promozione della salute e dell’igiene a livello comunitario.
Il finanziamento va ad aggiungersi al milione di euro di aiuti umanitari già annunciato quest’anno dal Commissario per la Gestione delle crisi, Janez Lenarčič, al fine di sostenere la prevenzione del vaiolo nei campi profughi e tra le popolazioni di accoglienza nei dintorni di Goma.
Nel 2024 l’UE fornisce già fino a 100 milioni di € in aiuti umanitari all’interno della Repubblica democratica del Congo, in diversi ambiti di sostegno quali assistenza alimentare e nutrizione, rifugi, protezione, assistenza sanitaria e misure volte a migliorare le condizioni di approvvigionamento idrico, i servizi igienico-sanitari e le condizioni igieniche.
Inoltre, in collaborazione con il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (ECDC), due epidemiologi della Commissione sono impiegati nella Repubblica democratica del Congo, epicentro dell’epidemia con il 92% dei casi totali nella regione africana.
Il sostegno fa seguito all’accordo della Commissione per l’acquisto e la donazione di 215 420 dosi di vaccino contro il vaiolo delle scimmie ai paesi africani, come risposta immediata all’epidemia in Africa. L’Autorità per la preparazione e la risposta alle emergenze sanitarie (HERA) della Commissione ha inoltre annunciato una sovvenzione di 3,5 milioni di € per migliorare l’accesso alla diagnosi e al sequenziamento della malattia nella regione.
La Commissaria per la Salute e la sicurezza alimentare, Stella Kyriakides, ha contattato i ministri della Salute dell’UE in merito ai piani di donazione di vaccini e cure, sottolineando la necessità di un coordinamento e l’importanza della solidarietà nell’affrontare le minacce sanitarie globali, nonché la volontà della Commissione di coordinare le donazioni bilaterali.