(AGENPARL) – sab 03 agosto 2024 (ACON) Trieste, 3 ago – “Dalla manutenzione straordinaria
fissata nel 2018 al pi? costoso progetto da 38 milioni di euro
deliberato due anni fa per il centenario ponte di Dignano, fino
al recente cambio totale di strategia che punta sulla
realizzazione di un nuovo ponte-traversa. Una situazione, quella
riguardante la messa in sicurezza del Tagliamento, che, stante il
diniego a momenti di confronto, resta confusa e sulla quale ?
necessario fare chiarezza non solo su cosa si vuole fare per il
futuro, ma anche su cosa ? stato fatto negli ultimi sei anni da
Spilimbergo a Latisana, passando per il medio corso”.
Con altre interrogazioni, i consiglieri regionali Nicola
Conficoni e Manuela Celotti (Pd), dopo aver svolto un’attivit? di
ricerca sulle delibere e sugli atti relativi agli interventi di
messa in sicurezza del fiume Tagliamento, chiedono alla Giunta
Fedriga di chiarire lo stato degli interventi.
“Tra le delibere della Giunta – evdenziano i due dem in una nota
– ne emerge una del 2018 che dice che per sistemare il ponte di
Dignano servirebbero nove milioni di euro (poi saliti a undici) e
che essendo in priorit? alta, i lavori dovrebbero essere
realizzati entro 18 mesi. Nel 2022 si apre un altro capitolo: lo
Stato, a seguito del disastro del ponte Morandi, stanzia 1.700
milioni in tutto il Paese per la manutenzione di ponti e
viadotti, assegnando al Friuli Venezia Giulia 80 milioni”.
“Lo stesso anno quindi – proseguono Conficoni e Celotti – la
Giunta approva con una delibera un programma di interventi che
comprende, tra i primi dieci, la messa in sicurezza del ponte di
Dignano con un costo di 38 milioni, prevedendo anche percorsi
ciclabili in modo da assolvere a varie problematiche del
traffico. La generalit? con cui l’Esecutivo regionale fa marcia
indietro rispetto alla traversa laminante deliberata solo lo
scorso aprile e avvia la progettazione di un nuovo
ponte-traversa, nulla dice sul destino del vecchio manufatto
centenario, che stando alle ultime dichiarazioni dell’assessore
Fabio Scoccimarro sarebbe a rischio crollo”.
“A questo punto la Giunta evidenzia l’urgenza di intervenire,
senza peraltro spiegare bene come, n? chiarire sulla base di
quali evidenze scientifiche ? stato modificato il Piano gestione
rischio alluvioni (Pgra) che ha decretato l’inserimento della
traversa di Dignano tra le opere del medio corso. Stesso destino
per quelle nel basso corso, rispetto alle quali presenteremo a
giorni un’interrogazione – fanno sapere i due esponenti del Pd –
per capire qual ? lo stato dell’arte, a fronte dei 38 milioni
portati a casa dal Centrosinistra nel 2017”.
I due consiglieri chiudono ponendo la domanda su cosa sia stato
“concretamente fatto negli ultimi sei anni se non scontentare
tutti, da un lato per l’impatto degli interventi ipotizzati e
dall’altro per i mancati passi avanti sul versante della
sicurezza”.
ACON/COM/rcm
031811 AGO 24
Trending
- Assistant Secretary Stewart’s Travel to Massachusetts
- Festival del Pensare Contemporaneo, riprese video e interviste dalla seconda giornata
- Manitoba News Release: Manitoba Government Investing in Construction Project on Provincial Road 224
- Eurispes: Quarant’anni di ricerca e innovazione sociale – Intervista al Prof. Gian Maria Fara
- G7 Cultura, a Pompei ricordato il giovane musicista Giogiò
- R: COMUNICATO STAMPA – Alluvione in Romagna, in partenza contingente bresciano di Protezione Civile
- COMUNICATO STAMPA – Alluvione in Romagna, in partenza contingente bresciano di Protezione Civile
- Date Announced for the Inquest into the Death of Abdurazak Mussa
- Manitoba News Release: Manitoba’s Affordable Energy Plan Launches Historic Partnerships in Wind Generation
- Federal Reserve Board announces it will host the 2nd Thomas Laubach Research Conference on May 15-16, 2025