
(AGENPARL) – lun 22 luglio 2024 *PRATO SPILLA, OCCHI (LEGA): “PROVINCIA NON E’ MAI RIUSCITA A GESTIRE LA
STRUTTURA TURISTICA IN MODO ADEGUATO. REGIONE INTERVENGA PER LO SVILUPPO
DELL’ECONOMIA MONTANA”*
BOLOGNA, 22 LUG – La struttura turistica di Prato Spilla continua a fare
discutere. A prendere la parola, in risposta agli attacchi del delegato al
Patrimonio della Provincia di Parma Nicola Cesari, è il consigliere
regionale della Lega, Emiliano Occhi.
“Come Lega, in Regione, abbiamo sempre sostenuto Prato Spilla insieme al
Comune di Monchio. Non ci risulta in alcun incontro a cui abbiamo
partecipato che l’amministrazione comunale abbia mai affermato che fosse
necessario puntare esclusivamente sulla stagione invernale”, ha
puntualizzato Occhi. “Anzi, abbiamo sempre appoggiato il Comune di Monchio
e la Provincia di Parma nel realizzare investimenti anche per la stagione
estiva”.
Il leghista ha poi evidenziato le problematiche legate agli investimenti e
alle infrastrutture della stazione sciistica: “Per quanto riguarda
l’albergo, avevamo chiesto, insieme al Comune, di installare una centrale
termica a cippato. Questo avrebbe permesso di recuperare il legname dalla
manutenzione delle foreste e del territorio. Invece, si è optato per una
costosa caldaia a gasolio, meno ecosostenibile e che necessita di maggior
manutenzione e determina un maggiore onere economico”, ha spiegato.
“Ci erano state promesse diverse realizzazioni, come un’area camper e altri
piccoli interventi per valorizzare la stazione in tutte le stagioni come
un’area gioco e un punto acqua nei pressi dell’albergo. Purtroppo, queste
promesse non sono state mantenute”, ha aggiunto l’esponente del Carroccio.
“Inoltre, la Provincia ha lasciato scadere la certificazione della sciovia
dei Biancani, mentre la seggiovia non è funzionante perché, mancando il
gestore, la manutenzione non viene effettuata periodicamente. Problemi mai
risolti che dimostrano una gestione inefficace della stazione turistica”.
Secondo Occhi, è evidente che la Provincia di Parma, anche a causa della
scellerata riforma Delrio che ha svuotato l’ente di competenze e risorse,
non è in grado di gestire adeguatamente Prato Spilla, sia per la stagione
invernale che per quella estiva: “Crediamo che la Regione, se davvero tiene
al mantenimento e allo sviluppo dell’economia montana, debba intervenire a
supporto della Provincia per trovare soluzioni efficaci. Serve una gestione
manageriale concreta e capace, che la Provincia finora non è riuscita a
garantire; la Regione dovrebbe anche verificare come sono stati spesi negli