
(AGENPARL) – mar 18 giugno 2024 COMUNICATO
CULTURA, BATTISTI: A RISCHIO CHIUSURA 450 LIBRERIE NEL LAZIO, HO PRESENTATO
INTERROGAZIONE IN REGIONE PER SOSTEGNI A COMPARTO
“La cultura e la conoscenza rappresentano lo strumento più efficace per la
costruzione di una comunità di cittadine e cittadini consapevoli e di un
futuro migliore. La lettura e le librerie sono strumenti e luoghi di
fondamentale importanza per la produzione e la diffusione di cultura. La
perdurante crisi del settore, aggravata dalla pandemia da covid-19, sta
mettendo seriamente a rischio il comparto ed i relativi lavoratori. Per
questi motivi e per lavorare su strumenti di sostegno al comparto, ho
presentato una interrogazione al Presidente della Regione Lazio, Francesco
Rocca, e all’intera giunta, Per conoscere le iniziative che
l’Amministrazione regionale prevede di adottare a sostegno del comparto
indicando tempi e modalità di realizzazione delle stesse”.
Così in una nota Sara Battisti, consigliera regionale del Partito
democratico del Lazio.
“La Sil Confesercenti di Roma e del Lazio – prosegue – ha lanciato il
mese scorso un grido d’allarme evidenziando come allo stato attuale siano a
rischio oltre 450 librerie di Roma e del Lazio che danno occupazione a
circa 1500 lavoratori. A certificare l’emergenza sono i dati sulle vendite
dei libri: per il primo trimestre del 2024 è stato registrato un cale del
4,8% rispetto all’anno 2023. A complicare ancor più il quadro è l’attuale
assenza di strumenti di sostegno e di incentivazione alla lettura e
all’acquisto di libri. Negli anni scorsi la Giunta guidata da Nicola
Zingaretti ha messo in campo diversi avvisi pubblici con l’obiettivo di
sostenere librerie e piccole case editrici con l’erogazione di contributi a
fondo perduto a copertura del 100% delle spese. È stata inoltre attivata la
‘Lazio Youth Card’ dedicata alle ragazze e ragazzi con età compresa tra i
14 ed i 29 anni che ha dato accesso a numerose agevolazioni tra cui buoni
libro da spendere nelle librerie indipendenti. In questo quadro anche
alcuni degli strumenti di sostegno di carattere nazionale sono stati
rimossi (bonus biblioteche) o ridotti (tax credit per le librerie) senza
prevedere misure alternative. È fondamentale sostenere le realtà esistenti
e incentivare la lettura attraverso progetti territoriali, tutelare i
lavoratori del settore e riattivare tutti gli strumenti che – conclude –
attraverso le agevolazioni, danno accesso alla cultura”.
18 giugno 2024