(AGENPARL) – gio 18 aprile 2024 COMUNICATO STAMPA
TPL. Patanè: “Bene proposta Ghera su tavolo confronto ripartizione Fondo Nazionale Trasporti”
Roma, 18 aprile 2024 – “Ringraziamo e accogliamo con favore la proposta dell’assessore regionale, Fabrizio Ghera, di apertura di un tavolo di confronto sulla individuazione di più equi criteri di distribuzione dei fondi per il trasporto pubblico a favore della Capitale d’Italia”: lo dichiara l’Assessore alla Mobilità di Roma Capitale, Eugenio Patanè.
“Ringraziamo, inoltre, la Regione – aggiunge Patanè – per l’erogazione di 8,8 milioni una tantum a fine dicembre che costituiscono un piccolo sollievo per il nostro Tpl nella speranza che ulteriori risorse anche non strutturali siano destinate a Roma. Ci teniamo tuttavia a precisare che Roma non ha mai chiesto alcun aumento del biglietto. L’unico aumento che abbiamo chiesto al Governo nazionale è quello della quota di Fondo Nazionale Trasporti destinata a Roma che ad oggi è a quota zero. La Regione trasferisce infatti a Roma 240 milioni dal suo bilancio ma neanche un euro ci viene trasferito dalla ripartizione del Fondo Nazionale Trasporti. Questo ammontare di trasferimento è identico da oltre 20 anni a questa parte, solo che fino a 10 anni fa era sufficiente a finanziare per 1/3 il Tpl di Roma, mentre oggi con il considerevole aumento dei costi e con la rivalutazione monetaria, quella quota data dalla Regione non copre neanche 1/6 dei servizi minimi di Tpl”.
“Questo avviene – lo vogliamo dire con chiarezza – in un panorama nel quale vi sono Comuni in Italia che ricevono finanziamenti dagli enti sovraordinati che coprono l’intero fabbisogno di risorse per i servizi di TPL. Invece, Roma chiede da tempo almeno 100 milioni di euro strutturali in più all’anno per aumentare i km/vettura serviti, ma soltanto 22 milioni in questa fase per scongiurare l’aumento del prezzo del biglietto. Precisiamo, inoltre, che mentre le altre società del consorzio Metrebus, Trenitalia e Cotral, hanno già previsto nei loro contratti di servizio l’aumento della tariffazione singola e quella in abbonamento, Atac non potrebbe neanche prevederlo nel proprio PEF perché è un provvedimento che non dipende da Roma Capitale che ha il controllo analogo sull’azienda”.
“Siamo perciò disponibili – conclude Patanè – ad un confronto complessivo e a fornire le nostre opinioni all’Istituzione regionale qualora richieste, anche sull’eventualità dell’aumento della tariffazione che non deve cadere sui cittadini romani e sui pendolari ma su coloro che utilizzano occasionalmente il trasporto pubblico e che deve salvaguardare i giovani, gli anziani e i meno abbienti”.
Daniele De Luca
Portavoce Assessore alla Mobilità
Trending
- Israel–Hamas War (Iran) Update, May 18, 2024
- Notte dei musei, Visite a Montecitorio fino a mezzanotte e mezza (Video)
- Notte dei musei, Visite a Montecitorio fino a mezzanotte e mezza (Foto)
- Special Presidential Envoy for Hostage Affairs Carstens Travel to Qatar
- [Rugby Notizie]Serie A Elite Femminile, la Capitolina vince 22-19 con Calvisano nell’anticipo dell’ultimo turno
- Serie A Baseball, girone A: resoconto e risultati gare sabato 18 maggio
- R: Resoconto Serie A1 Softball – 18 maggio
- Resoconto Serie A1 Softball – 18 maggio
- Notte dei musei, Visite a Montecitorio fino a mezzanotte e mezza. Apertura con la Banda dei carabinieri. Musicisti del Teatro dell’Opera di Roma in Sala della Regina. Il Cortile neorestaurato si mostra al pubblico
- GENDER, FOTI (FDI): DA ITALIA POSIZIONE CHIARA SU CONDANNA OMOFOBIA