
(AGENPARL) – ven 05 aprile 2024 UFFICIO STAMPA DEL PRESIDENTE
COMUNICATO STAMPA
SITO ARPA 2 DI COLLEFERRO, AL VIA I LAVORI DI BONIFICA
Colleferro 5 aprile 2024 – Entra nel vivo l’azione di bonifica e messa in sicurezza permanente del sito ARPA2 a Colleferro, nella Valle del Sacco. Oggi, in occasione della partenza dei lavori, il sopralluogo del Presidente della Regione Lazio Francesco Rocca, accompagnato dagli assessori Elena Palazzo e Fabrizio Ghera, dai tecnici della direzione Bonifiche e Ciclo dei Rifiuti e dal direttore di Arpa Lazio, Tommaso Aureli.
«È un giorno di grande importanza per la Valle del Sacco e per l’intera comunità locale. Avviamo oggi un’azione concreta di bonifica e messa in sicurezza permanente del sito ARPA2 a Colleferro; un passo fondamentale per risolvere lo stato di emergenza ambientale che ha afflitto questa zona. L’approvazione del progetto esecutivo e l’avvio dei lavori di messa in sicurezza dell’area rappresentano un passo significativo anche per la riperimetrazione del Sin». Lo ha dichiarato il presidente della Regione Lazio Francesco Rocca, nel corso del sopralluogo al sito Arpa 2 di Colleferro.
«Solo monitorando da vicino gli studi condotti dagli enti scientifici che si stanno portando avanti – ha proseguito – potremo comprendere appieno l’entità del problema. All’Arpa, infatti, è stato conferito il compito di determinare i valori di fondo rilevati nel suolo e nel sottosuolo, mentre al CNR quello di farlo per le acque sotterranee. Tutto ciò richiederà un impegno continuo e coordinato da parte di tutte le parti interessate. Collaborando con il Ministero dell’Ambiente e altri enti, ci impegniamo, quindi, a completare con successo questa importante missione, rendendo la Valle del Sacco nuovamente una risorsa preziosa e sostenibile per le generazioni future».
«La nostra priorità – ha concluso il presidente Rocca – è garantire la tutela dell’ambiente e la sicurezza della popolazione, e questo intervento segna un significativo progresso verso tale obiettivo. Si tratta, comunque, di un compito vasto che abbraccia le province di Roma e Frosinone, ma fondamentale per garantire alla Valle del Sacco di essere liberata dall’inquinamento».
«Quella di oggi è una giornata dal grande valore simbolico, ripartiamo con un’azione di bonifica proprio in uno dei siti da cui è scaturito lo stato di emergenza ambientale del fiume Sacco. Finalmente iniziamo a prospettare un futuro diverso per questa zona nell’auspicio che, laddove gli studi tecnico-scientifici ce lo consentiranno, si arrivi a pensare una riperimetrazione del Sin che consenta all’economia del territorio di ripartire, sempre avendo a cuore come elemento prioritario la tutela dell’ambiente», ha affermato l’assessore all’Ambiente Elena Palazzo.