
(AGENPARL) – mer 27 marzo 2024 AGORÀ (Rai3)/Inchiesta Bari, Ciriani (ministro per i rapporti con il
Parlamento): “Se Piantedosi non fosse intervenuto avremmo rischiato
l’omissione di atti d’ufficio”
“Non poteva che fare così il ministro Piantedosi. Se non lo avesse fatto,
secondo me, avremmo quasi rischiato l’omissione di atti d’ufficio”. Così il
ministro per i rapporti con il Parlamento Luca Ciriani, ospite questa
mattina di Agorà, il programma di Rai3 condotto da Roberto Inciocchi, è
intervenuto sull’inchiesta di Bari. “Questa non è una indagine politica –
le sue parole – voluta dal centrodestra. Ci sono dei dati sotto gli occhi
di tutti, per chi li voglia giudicare con un minimo di onestà
intellettuale. Proprio ieri sera il Consiglio dei ministri ha sciolto per
infiltrazioni mafiose altri tre Comuni in provincia di Avellino. Il
ministro ha fatto il suo dovere. C’era un’indagine alla procura, ci sono
centinaia di indagati e di arrestati, tra cui consiglieri comunali, c’è il
sospetto che un’azienda municipalizzata controllata al 100% dal Comune di
Bari fosse utilizzata dalla malavita per piazzare propri adepti. Cosa
doveva fare il ministro se non intervenire? Queste polemiche sono anche un
po’ strumentali. Se fossero successe in un Comune di centrodestra le cose
che sono successe a Bari, chiaramente tutti avrebbero gridato all’emergenza
mafia e al fatto che il ministro era fermo e inerte rispetto a fatti così
gravi. Abbiamo usato le stesse regole, gli stessi pesi e le stesse misure
che abbiamo utilizzato in altri frangenti”.
Redazione Agorà – Raitre
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