(AGENPARL) - Roma, 7 Marzo 2024(AGENPARL) – gio 07 marzo 2024 Montagna, in arrivo 7 milioni dal Fondo statale
Scritto da Massimo Orlandi, giovedì 7 marzo 2024
Sostenere, salvaguardare e promuovere le aree montane. E’ questa la
finalità cui saranno destinati i 7 milioni di euro provenienti dal Fondo
nazionale per lo sviluppo delle montagne italiane (FOSMIT).
La giunta regionale, su proposta dell’assessora all’agricoltura Stefania
Saccardi, ha stabilito di destinare queste risorse a due misure: un bando
rivolto a interventi di prevenzione del rischio idrogeologico, e uno per
interventi di salvaguardia e valorizzazione della montagna.
Beneficiari di entrambi gli avvisi saranno le Unioni di comunità montane e
i comuni classificati come montani o parzialmente montani e non facenti
parte di unioni.
Il primo bando finanzierà azioni di prevenzione del rischio di dissesto
idrogeologico, stabilendo una priorità per gli enti rientranti in almeno
una delle ordinanze commissariali a seguito degli eventi alluvionali dello
scorso novembre. Complessivamente il budget disponibile sarà di 3,9
milioni.
Il secondo, utilizzerà 3,1 milioni di risorse per finanziare progetti
molto eterogenei, volti a tutelare i territori montani e a promuoverli, a
contrastare lo spopolamento, a salvaguardare l’ambiente e la biodiversità,
a valorizzare l’energia da fonti rinnovabili, a consentire interventi su
viabilità e sentieristica.
“Si tratta di risorse preziose – dice il presidente Eugenio Giani – per
sostenere le aree montane affinché diventino sempre più un elemento di
crescita economica e sviluppo sociale. Per noi le zone montane hanno
un’importanza strategica anche in ottica di interesse regionale per
favorire i giovani e il ripopolamento di questi territori”.
“In particolare, in questo caso – dice la vicepresidente e assessora
all’agroalimentare e alle aree interne Stefania Saccardi -, c’è una
attenzione speciale per la prevenzione del rischio idrogeologico: questi
fondi ci aiuteranno a rafforzare le difese rispetto a eventi che,
purtroppo, sono diventati più frequenti a causa del cambiamento
climatico”.
“Un passo avanti importante – dice Luca Marmo, responsabile politiche
della montagna Anci Toscana e sindaco di San Marcello Piteglio – che aiuta
la tenuta dei territori e che li sospinge verso progettualità organiche
orientate alllo sviluppo delle aree montane”.