
(AGENPARL) – mer 06 marzo 2024 *CONFINDUSTRIA CATANIA, GIUSEPPE BASILE ELETTO PRESIDENTE DELLA SEZIONE
METALMECCANICI *
Catania, 6 marzo 2024 – *Giuseppe Basile*, amministratore unico di Basicem,
è il nuovo presidente della sezione “Metalmeccanici” di Confindustria
Catania; al suo fianco due conferme, il vicepresidente *Vincenzo
Guadagnuolo*, direttore generale di Acciaierie di Sicilia, e *Martina
Castelli*, amministratore unico di Samisud. Nell’insediarsi, il presidente
Basile ha rivolto un ringraziamento a tutti i soci della specifica Sezione
di Confindustria Catania nonché al presidente uscente, *Luigi Manoli*.
Quindi, ha tracciato le linee guida che ispireranno la sua azione,
annunciando il proposito di operare nel segno della continuità rispetto
alla precedente presidenza della Sezione, confermando l’impegno ad un
sempre maggiore coinvolgimento delle imprese di settore, favorendo una
migliore conoscenza e sinergia fra di esse, così da “fare rete” e, quindi,
promuovere una concreta cooperazione. “Nell’immediatezza – ha osservato il
presidente Basile – ci siamo posti degli obiettivi prioritari e, fra
questi, abbiamo collocato l’individuazione di attività finalizzate al
massimo sfruttamento delle opportunità offerte dal Piano nazionale di
ripresa e resilienza (Pnrr). È nostra intenzione – ha aggiunto il dott.
Basile – impegnarci sul fronte della formazione dei giovani, della
sicurezza sul lavoro e, al tempo stesso, prestare particolare attenzione
alle piccole e medie imprese che devono essere considerate, perché tali
sono, come un autentico volano dell’industria attiva sul territorio, al
fine di moltiplicare investimenti e un allargamento sempre più ampio sui
mercati di competenza. Un percorso, questo, che va intrapreso stabilendo e
confermando rapporti con le istituzioni ed il mondo universitario, ponendo
le basi per l’ampliamento della base associativa e guardando anche alle
opportunità che possono giungere dall’estero. Sotto questo aspetto – ha
concluso il presidente Basile – non sfugge l’esigenza di determinare tutte
le condizioni che possano porre le nostre imprese al passo con i tempi, a
cominciare dalla necessaria digitalizzazione, adottando i modelli
dell’economia circolare e “green”, operando secondo i criteri di
sostenibilità ed etica sociale, secondo quelle politiche che, con un
acronimo, vengono definite “ESG” ovvero di specifico riferimento ai
contesti ambientale, sociale e di governance”.
*CONFINDUSTRIA CATANIA*
Patrizia Mazzamuto