
(AGENPARL) – lun 04 marzo 2024 *Salute, Profita (**UniCamillus)**: “All’università per imparare la
professione del medico umanitario”*
“San Camillo è stato l’ispirazione di una nuova realtà universitaria laica,
che accoglie studenti provenienti da tutto il mondo e li prepara ad essere
professionisti della salute, in grado di erogare il proprio contributo
scientifico e clinico in tutte le parti del mondo. In uno scenario
multiculturale, UniCamillus promuove gli obiettivi strategici di Terza
Missione: internazionalizzazione, missione umanitaria e medicina inclusiva.
Spirito di servizio sociale, dedizione e assistenza, accoglienza, cura
personalizzata del paziente in un’ottica umanitaria ed empatica,
comprensione delle problematiche sanitarie e sociali dei paesi in via di
sviluppo, ma anche la promozione della crescita culturale della società:
questi gli elementi fondanti l’Ateneo, nell’ottica di costruire un nuovo
concetto di professionista che conosce l’importanza di ogni singolo
contributo per il miglioramento generale della salute a livello mondiale”.
Così Gianni Profita, Rettore dell’Università UniCamillus. Presidente e
Amministratore Delegato della Fondazione Progetto Salute, nell’editoriale
firmato su ‘One Health ’, rivista online di
approfondimento del Gruppo The Skill.
L’intervento del Professor Gianni Profita su One Health si inserisce in un
confronto al quale hanno già partecipato, tra gli altri, Orazio Schillaci,
Andrea Mandelli, Nino Cartabellotta, Gabriele Pelissero, Marco Montorsi,
Sergio Dompé, Pierluigi Sassi, Matteo Bassetti, Luca Zaia, Giovanni Rezza.
“UniCamillus ha preparato un territorio in cui il contributo locale di un
Ateneo di formazione sanitaria inscena quello che dovrebbe essere il
concetto più esteso di miglioramento del mondo in cui viviamo: la garanzia
del diritto alla salute a tutti gli individui. La rapida espansione,
dimostrata dalla crescente affluenza di studenti comunitari e non
comunitari e dai numerosi riconoscimenti di impatto sociale e sanitario
dell’Ateneo, rappresenta un punto di partenza per le sfide socio-sanitarie
che questa comunità è determinata a raccogliere e superare per contribuire
all’avanzamento scientifico, culturale e umano di cui tutti abbiamo
bisogno”, conclude il Professor Profita.