
(AGENPARL) – gio 22 febbraio 2024 Impegnato un gruppo di lavoro del Dipartimento di Medicina
PREVENIRE LE MALATTIE RESPIRATORIE INFETTIVE
Progetto di ricerca internazionale con l’Università di Udine e atenei
di Polonia, Slovenia, Spagna e Turchia
Udine, 22 febbraio 2024 – Prevenire la trasmissione delle malattie respiratorie infettive con
interventi di formazione e informazione capaci di includere le persone più svantaggiate come, ad
esempio, persone sole, con disabilità o barriere linguistiche e culturali. È l’obiettivo del progetto
internazionale “Protecting You & Others” che vede impegnata l’Università di Udine insieme ad altri
quattro atenei di Polonia, Slovenia, Spagna e Turchia. L’iniziativa, di durata triennale, rientra nella
progettualità Erasmus+ e coinvolge le università di Lublino (capofila), Novo Mesto, Barcellona e la
Karadeniz Technical University. Il gruppo di lavoro del Dipartimento di Medicina dell’Ateneo
friulano è coordinato da Alvisa Palese, docente di infermieristica, coadiuvata dall’assegnista di
ricerca, Stefania Chiappinotto.
Il quadro
La pandemia ha permesso la diffusione di alcuni comportamenti di prevenzione, quali l’igiene delle
mani, che dovrebbero essere appresi da tutti. L’accessibilità alle informazioni è tuttavia più
complessa per alcune fasce vulnerabili o fragili della popolazione, aumentando di fatto le disparità
per coloro che hanno uno scarso accesso ai servizi sanitari, che non riescono a vivere in buone
condizioni igieniche o che hanno una scarsa capacità di comprensione delle informazioni a causa
di barriere linguistiche o di disabilità.
«Il progetto internazionale – spiega Alvisa Palese – si propone di affrontare queste problematiche
e promuovere un cambiamento nei comportamenti di prevenzione a seconda dei bisogni delle
persone con una disseminazione delle strategie e delle buone pratiche di prevenzione».
Il direttore della Clinica di Malattie infettive dell’Azienda sanitaria universitaria Friuli centrale, Carlo
Tascini, esprime «piena soddisfazione per questa iniziativa che raccoglie un importante bisogno
che, per la sua rilevanza, vede coinvolta anche con propria dottoranda di ricerca del neoattivato
dottorato di Scienze mediche e traslazionali del Dipartimento di Medicina».
Quattro fasi
Il progetto prevede dapprima lo studio di come avvengono i cambiamenti dei comportamenti nella
prevenzione delle infezioni. Quindi, saranno esplorate le tecniche più efficaci e i bisogni delle
popolazioni, attraverso interviste con particolare cura dei bisogni delle persone vulnerabili spesso
escluse dagli interventi educativi. Sarà progettato e diffuso un corso, caricato in una piattaforma
online e testato in un campione di cittadini a livello internazionale; tutte le conoscenze prodotte