
(AGENPARL) – mar 30 gennaio 2024 Caltagirone, “patrimonio dell’umanità e città della ceramica”, alla Bit
di Milano (4-6 febbraio). Il sindaco Fabio Roccuzzo e il vicepresidente Aicc
Claudio Lo Monaco: “Importante vetrina per valorizzare
le potenzialità turistiche della nostra città”
Il Comune di Caltagirone parteciperà alla Bit di Milano (4-6 febbraio), la Borsa
internazionale del turismo che costituisce un’importante vetrina turistica internazionale.
Nell’ambito dello stand della Regione siciliana “Sicilia oltre le attese. Un’estate che non finisce
mai”, infatti, Caltagirone troverà spazio sia in quanto città della ceramica, con un “talk” (domenica
4 febbraio, alle 16) dedicato alla presentazione del passaporto della “Strade della ceramica
siciliana” (a cura del Comune di Caltagirone), sia con un “desk” dedicato alle città tardo barocche
del Val di Noto e a Siracusa con la necropoli rupestre di Pantalica. Il Comune di Caltagirone, con il
sindaco Fabio Roccuzzo, presidente dell’Autorità di gestione del sito Unesco “Città tardo barocche
del Val di Noto”, guiderà il gruppo e, nel pomeriggio di lunedì 5 febbraio, interverrà alla
presentazione delle peculiarità di questi luoghi attraverso il “talk” su: “Città tardo barocche del Val
di Noto. Meraviglia architettonica, natura e luce”.
La delegazione presente alla Bit sarà formata: dallo stesso primo cittadino Roccuzzo; dal
vicepresidente nazionale dell’Aicc (Associazione italiana città della ceramica) con delega alle isole,
Claudio Lo Monaco, che è anche assessore alle Attività ceramiche e culturali e al Patrimonio
Unesco; dal direttore dell’Ente gestore del sito Unesco ”Città Tardo Barocche del Val di Noto”,
Paolo Patanè, e dal presidente dell’Associazione ceramisti Nicolò Parrinello.
“Siamo impegnati – dichiarano Roccuzzo e Lo Monaco – a valorizzare le grandi potenzialità
della nostra città e a puntare in maniera precipua sia sull’apprezzata produzione ceramica, sia su ciò
che l’appartenenza al sito delle città tardo barocche del Val di Noto può determinare in termini di
crescita turistica, in linea di continuità con la nostra presenza, a fine novembre 2023, al vertice
Unesco che riunì quasi 200 delegazioni nazionali da tutto il mondo. La partecipazione di
Caltagirone, nella duplice veste di città Patrimonio dell’umanità e di città della ceramica, a un
evento di sicuro rilievo come la Bit – concludono i due amministratori -, può contribuire a
rafforzare la nostra offerta turistica, con ricadute positive sulla città e sul territorio”.
Caltagirone, 30 gennaio 2024