
(AGENPARL) – mar 16 gennaio 2024 Addetto Stampa
Secondo appuntamento del ciclo Conversazioni in museo alla Galleria
Rizzarda. Giovanni Granzotto illustra la mostra al Palazzo delle
Contesse di Mel “Riflessioni d’acqua, impressioni di roccia”
La mostra Riflessioni d’acqua, impressioni di roccia inaugurata lo scorso 20 ottobre nel
palazzo delle Contesse di Mel e aperta fino al 21 gennaio prossimo ha per tema centrale
l’acqua, con l’obbiettivo di far riflettere attraverso l’arte sull’uso delle risorse naturali e sui
cambiamenti climatici e comprende oltre 60 opere di una ventina di artisti veneti, italiani ed
internazionali protagonisti dell’arte pittorica tra il 1700 e il 2000. L’esposizione attraversa
dunque tre secoli di pittura seguendo il fil rouge dell’acqua e della roccia: spazia dalle opere
settecentesche di pittori come Luca Carlevarijs, Francesco Guardi e Sebastiano Ricci,
all’Ottocento di Beppe e Giacomo Ciardi, Pietro Fragiacomo e Luigi Nono, per arrivare al
Novecento con artisti quali Emilio Vedova, Giorgio De Chirico o Tancredi Parmeggiani.
L’iniziativa è promossa dall’associazione Artdolomites e dal Comune di Borgo Valbelluna e
gode del patrocinio della Regione del Veneto e della Provincia di Belluno. Rientrante nel più
ampio progetto Riflessioni d’acqua che da aprile ha visto le installazioni di Cracking Art
nelle piazze dei tre ex municipi di Borgo Valbelluna (Trichiana, Mel e Lentiai), la mostra del
pittore locale Toni Piccolotto (noto come “il pittore della neve”) e il concorso fotografico
lanciato in estate su acqua e territorio, la mostra, come ha sottolineato Debora Lotto, «è il
tassello più importante di questo progetto, visto che porta alla disponibilità del grande
pubblico opere di collezioni private che altrimenti sarebbero impossibili da ammirare,