
(AGENPARL) – gio 07 dicembre 2023 Ambrogini; Ronzulli (FI): giusto darlo a memoria Giulia Tramontano. Approvare mio ddl per duplice omicidio quando la vittima è incinta
“E’ stato un misto di dolore ed emozione incontrare oggi i familiari di Giulia Tramontano, la ragazza al settimo mese di gravidanza che lo scorso 27 maggio, a Senago, è stata uccisa con 37 coltellate dal fidanzato Alessandro Impagnatiello, e alla quale oggi è stato dedicato l’Ambrogino d’oro alla memoria. E se la sorella Chiara ha spiegato che ‘Giulia sarebbe molto fiera’, io sono fiera della decisione del Comune di Milano di ricordarla in questo modo, perché oltre ad essere un doveroso omaggio, rappresenta anche un faro sempre acceso contro il femminicidio e la violenza sulle donne”. Così, la senatrice e vicepresidente del Senato, Licia Ronzulli.
“E’ una battaglia questa – ha proseguito – che deve vederci ogni giorno in prima linea, cercando di lavorare sulla prevenzione, sulla stretta dei controlli e delle sanzioni, sulla sensibilizzazione, ma soprattutto per colmare quelle lacune del nostro ordinamento che rischiano di assassinare due volte le vittime. Penso in particolare al fatto che il codice attualmente non preveda il reato di duplice omicidio quando ad essere uccisa è una donna incinta, al punto che ad Impagnatiello è stato contestato, oltre all’omicidio, il reato di interruzione di gravidanza non consensuale. Una falla inaccettabile del codice penale. Per questo motivo, nel giugno scorso ho presentato un disegno di legge che sani questa vuoto e preveda non meno di 30 anni di carcere quando a morire è una donna che aspetta un figlio. Mi auguro una rapida e unanime approvazione, perché anche questo sarà un modo per onorare la memoria di Giulia”, conclude.