
(AGENPARL) – gio 23 novembre 2023 *LUCA MARCHETTI A RADIO MARTE: “RINNOVO KVARATSKHELIA, I TEMPI ERANO MATURI
ANCHE PRIMA. L’INTER NON HA GIA’ VINTO IL TITOLO”*
*“De Laurentiis ha detto, a proposito del rigore non concesso all’Ucraina, *-
ha detto a *Radio Marte *il giornalista Sky nel corso di *Forza Napoli
Sempre* *-una cosa che, nella sostanza, la pensa almeno l’80% dei tifosi
dell’Italia. Però poi il presidente ha fatto i complimenti all’Italia
subito dopo, probabilmente accorgendosi di essere stato dialetticamente
molto duro. Mazzarri ridarà forza mentale al Napoli? È necessario che il
Napoli riprenda consapevolezza dei propri mezzi, automatismi e qualità,
cosa che con Garcia si è persa. Mazzarri riporta a Napoli una grande
passione, contornata da un pizzico di scetticismo dovuto agli ultimi anni
di Mazzarri, poco esaltanti.*
*Ora applicherà – a quanto pare – il 4-3-3 e vedremo quanto avrà assorbito
l’atteggiamento tattico di Spalletti, che ha dichiarato di aver studiato
approfonditamente. Mazzarri è una ventata di aria nuova, in un momento in
cui serviva anche questo. Kvaratskhelia, rinnovo più vicino? Per me i tempi
erano maturi anche prima, le sensazioni sono positive, come le avevamo in
estate per Osimhen e Zielinski ma poi le trattative non sono state chiuse.*
*La questione rinnovi rappresenta un problema che De Laurentiis deve
assolutamente risolvere, per evitare che si moltiplichino le dolenti note
da affrontare.*
*Gasperini contattato per la panchina azzurra? È un allenatore molto
apprezzato da De Laurentiis, c’è stato un contratto preformato ma poi non è
mai arrivato. Il Napoli sa benissimo come gioca Gasperini, che invece ad
oggi non sa come gioca il Napoli di Mazzarri. Walter ha fatto molto bene
con il 3-5-2 e i suoi presidenti gli hanno messo a disposizione giocatori
adatti a quel modulo. Ora si tratta di una sfida diversa, sono curioso di
vedere come Mazzarri si relazionerà con l’ambiente e con questa grande
sfida.*
*L’Inter ha già vinto il campionato? Assolutamente no, ci sono tante
partite ancora da giocare. Lo scontro diretto con la Juve determinerà anche
una condizione psicologica, oltre che di classifica, che potrebbe incidere
sul percorso dei nerazzurri. La Juve ha una difesa incredibile, ma l’Inter
ha subito meno della Juventus. Certo, le distanze di Milan e Napoli sono
notevoli, ma c’è ancora tanto da giocare”.*
*OSCAR DAMIANI A RADIO MARTE: “GLI SCONTRI DIRETTI CI FARANNO CAPIRE GLI
OBIETTIVI DEL NAPOLI”*
*“Mi dispiace un po’ per Garcia* – ha detto a *Radio Marte *l’agente di
calciatori nel corso di *Marte Sport Live* -*, certo la sostituzione di
Spalletti sarebbe stata difficile per tutti. Il tecnico francese ha
ottenuto risultati altalenanti, per cui l’esonero ci sta. Stimo molto
Mazzarri, sono convinto che farà ottime cose e riporterà il Napoli più in
alto, la squadra ha bisogno di una scossa. Tempo per recuperare c’è, Napoli
e Milan hanno qualche problema e devono trovare continuità. La Juve non è
uno squadrone ma non ha le coppe e questo indubbiamente l’avvantaggia,
l’Inter mi sembra abbia due “undici” dello stesso livello e potrà ruotare
risorse ed energie senza troppe difficoltà. Certo gli scontri diretti fino
a dicembre possono dare un’idea di quello che sarà il campionato del
Napoli, la squadra ha qualità e qualche difetto, ci vorrà continuità per
arrivare in vetta, cosa che purtroppo finora agli azzurri è mancata. Tra
l’altro, i risultati altalenanti ci sono dall’inizio di questa stagione:
oltretutto, dopo aver stravinto un campionato, a volte può subentrare un
po’ di appagamento inconsapevole e quando affrontano il Napoli tutti danno
qualcosa in più. la squadra ha perso sicurezza, bisogna ritrovarla*
*MAURIZIO PISTOCCHI A RADIO MARTE: “IL NAPOLI NON HA TEMPO, DEVE RIENTRARE
IN CORSA: MAZZARRI APPORTERA’ POCHI CAMBIAMENTI”*
*“Il vero avversario di Mazzarri è il tempo- *ha detto a *Radio Marte-* il
giornalista nel corso di *Marte Sport Live* *– perché non ce n’è e nessuno
glielo concederà: il Napoli deve rientrare subito in corsa, avendo sprecato
tanto tempo finora. La Società doveva cambiare subito ma ha impattato
contro il no di Conte, restio a subentrare in corsa: per un tecnico
subentrare non è facile, trovandosi con una squadra che non ha contribuito
a costruire.I problemi del Napoli riguardano anche l’atteggiamento mentale,
vedi gol subiti in modi rocamboleschi, che non si dovrebbero prendere mai,
come quello subito contro l’Union. Per il Napoli questa partita vale 10,
perché gioca contro una rivale tosta, che punta alla Champions. In tal
senso è partita decisiva, nonostante Mazzarri sia arrivato da poco. **Qualcuno
pensa che non si possa dire che lo sia per Mazzarri, ma lo è: se il Napoli
prendesse un’imbarcata, immaginate quanto sarebbero forti le polemiche? **Io
ho fiducia in Mazzarri, buon allenatore che sa fare il suo ruolo. Sono
moderatamente ottimista, anche se avrei fatto altre scelte in altri tempi.
Mazzarri avrà apportato per ora pochi cambiamenti, avrà lavorato sulla
testa dei giocatori, chiedendo concentrazione e di dimenticare ciò che è
accaduto finora e ricordando loro che sono i campioni d’Italia. Inoltre,
credo abbia lavorato sulla fase difensiva, per la quale i numeri confermano
che il Napoli ha subito molti più gol rispetto alla stagione passata.
L’assenza di Mario Rui non è cosa da poco: il portoghese è stato giocatore
fondamentale per Spalletti, perché è tecnico, quando attacca dà la
possibilità di giocare in ampiezza e ha un buon piede. Olivera non mi pare
allo stesso livello attualmente. Ostigard nella sua nazionale ha giocato
sul centro-sinistra, mentre col Napoli ha sempre giocato a destra: magari
Mazzarri lo farà giocare in quella posizione. N**on è stupido: Walter sa
che questo Napoli va ritoccato, non cambiato. Le modifiche, in questa
squadra devono essere minime. Il Napoli deve ritornare a giocare il suo
calcio** e migliorato nelle situazioni finora non messe a punto, ma non
stravolto”.*
*ENRICO FEDELE A RADIO MARTE: “IL NAPOLI HA POCO DA PERDERE, ARRIVERA’ DI
CERTO ALMENO QUARTO”*
*“A Bergamo non è così decisiva- *ha detto a *Radio Marte *il dirigente e
opinionista nel corso di *Marte Sport Live* – *perché il Napoli, in questo
momento, non ha nulla da perdere e molto da guadagnare. Mazzarri mi dà
tranquillità: ha un ciclo di partite di fuoco, se fa punti è cosa
importante. Se il Napoli non arrivasse quarto a fine stagione, sarebbe un
fallimento colossale, ma per farlo dovrebbe suicidarsi visto che per valori
tecnici è forse seconda all’Inter, ma per me può essere pure più forte.
Quindi quarto il Napoli ci arriverà comunque. L’Inter è attualmente più
forte del Napoli, perché i nuovi arrivi azzurri finora non hanno fatto la
differenza. Il Napoli ha dei grandi giocatori come Politano, Zielinski,
Kvaratskhelia e devono essere messi in condizione di dare il meglio. Il
calcio non deve guardare molto al futuro perché il futuro dipende dal
presente, che determina poi ciò che sarà. Non possiamo affibbiare a
Mazzarri l’etichetta di traghettatore, perché sono cose imprevedibili.
Qualora Mazzarri facesse benissimo, niente vieta che si decida di
proseguire insieme. Garcia era stato preso per due anni, e poi dopo quattro
mesi è stato mandato via in base ai risultati scadenti conseguiti sul
campo. Garcia è stata la certificazione di un fallimento tecnico dovuto
alla gestione del Presidente. Se il Napoli avesse avuto qualche punto in
più, magari De Laurentiis si sarebbe messo a fare il direttore della
Nazionale. L’esonero doveva avvenire prima, ma c’è ancora tempo per
riorganizzare la società con uomini di calcio e per rimettere in piedi la
stagione.Il Napoli non mi ha mai soddisfatto dal punto di vista atletico,
l’Atalanta è una squadra che aggredisce ma apre spazi per l’inserimento
degli avversari, di cui gli azzurri potrebbero approfittare anche con gli
esterni, che sono molto veloci. Striscione Curva A? Hanno fatto benissimo,
un plauso a loro: è quella la direzione da seguire per il futuro, niente
più alibi ai calciatori”. *
*ANDREA AGOSTINELLI A RADIO MARTE: “MAZZARRI OTTIMO ALLENATORE, SE IL
NAPOLI VINCE A BERGAMO CAMBIA LA STAGIONE”*
*“In questa fase iniziale il cambio di allenatore può portare
innanzitutto- *ha detto a *Radio Marte *il doppio ex di Napoli e Atalanta
nel corso di *Marte Sport Live* – *una cosa, ovvero che* *si riparte tutti
da zero, chi era fuori spera di giocare, chi è dentro deve confermare,
insomma si creano motivazioni in modo naturale. Mazzarri può dare un po’ di
serenità. Più che tatticamente, visto il poco tempo a disposizione, può
dare un po’ di autostima alla squadra. Nei colloqui penso che il nuovo
tecnico possa ribadire ai ragazzi che dopo un’annata straordinaria dello
scudetto ora non possono andare così male, con diversi calciatori che hanno
un rendimento inferiore ai propri mezzi. Per me ora quello che conta è fare
il risultato a Bergamo, non mi aspetto un gioco particolarmente brillante,
ma una reazione fisica e motivazionale, perché se il Napoli vince a Bergamo
riesplode tutto, ci sarebbe nuova freschezza per la stagione. Mazzarri non
deve dimostrare qualcosa, anche perché Walter ha già dimostrato di essere
un ottimo allenatore, ma anche Mourinho ha avuto stagioni negative eppure
nessuno ne parla, giustamente, come un cattivo allenatore. Walter sa che ha
avuto una grande occasione, questo sì. L’Atalanta è difficile da
affrontare, se è in giornata di grazia anche il Manchester City
faticherebbe, ma se non lo è può soccombere anche pesantemente”*