
(AGENPARL) – lun 13 novembre 2023 ADESSO BASTA!
17 Novembre sciopero nazionale delle categorie CGIL e UIL della Funzione
Pubblica, della Scuola, dei TrasporG, del Commercio e delle Comunicazioni
In Lombardia presidio regionale soHo Palazzo Lombardia dalle ore 10
Milano, 13 novembre 2023 – Nell’ambito del percorso di scioperi nazionali proclama; da CGIL e
UIL, anche in Lombardia venerdì 17 novembre sarà sciopero generale per l’intera giornata o per
l’intero turno di lavoro.
Lo sciopero riguarderà lavoratrici e lavoratori, dipenden; e in somministrazione, dei seguen;
seHori: funzioni pubbliche (pubblici e priva;), seHori della conoscenza (pubblici e priva;),
traspor;, servizi postali, consorzi di boni?ca e all’interno di ques; gli appal; di vigilanza, pulizie e
Mul;servizi, ristorazione colleOva.
Le categorie regionali di CGIL e UIL saranno in presidio dalle ore 10 a Milano, so8o Regione
Lombardia, lato via Galvani. Dal palco interverranno delegate e delega? e ci sarà un
maxischermo con in collegamento i segretari generali nazionali Cgil, Maurizio Landini, e Uil
Pierpaolo Bombardieri.
Nei seHori coinvol; dallo sciopero del 17 novembre il disinves;mento del Governo è evidente. Nel
pubblico è allarmante la carenza di personale, e non si meHono risorse per un piano straordinario
di assunzioni. C’è bisogno di più istruzione ma il diriHo allo studio viene fortemente minato dai
cos;. Il sistema dei traspor; mostra tuHe le sue crepe. Con i disservizi dovu; ai disinves;men; in
tuHo il sistema pubblico e il crescere del malessere sociale, le lavoratrici e i lavoratori dei servizi
pubblici, dell’istruzione e dei traspor; sono sempre più spesso viOme di aggressioni.
La manovra non prevede le dovute risorse per rinnovare i contraO nazionali, pubblici e priva;,
migliorare le condizioni materiali di lavoro, contrastare la giungla degli appal; e la precarietà, e
dunque provare a fermare il dumping contraHuale.
Nel fraHempo il Governo sceglie di cedere ai priva; aziende nazionali di rilevanza strategica, come
Poste Italiane.
Noi crediamo fermamente che sia possibile un’altra poli;ca economica, sociale e contraHuale, che
meHa al centro le persone e rispeO il mondo del lavoro. Per questo facciamo appello anche a tuHe
le ciHadine e i ciHadini: questo sciopero riguarda tuHa la colleOvità, riguarda diriO individuali e
della comunità. I diriO di ciHadinanza passano aHraverso i diriO delle lavoratrici e lavoratori che
erogano tuO ques; servizi.