
(AGENPARL) – mer 04 ottobre 2023 [image: image.png]
*LE VIE DEI TESORI | Conclusa la prima fase del festival regionale*
*Superati i ventimila visitatori nel terzo weekend *
*E si va oltre 47 mila nei primi tre fine settimana nelle prime dieci città*
*Villa Palagonia a Bagheria è il sito più visitato della prima fase del
festival *
*Trapani è la città più visitata, Enna recupera e supera Messina e
Caltanissetta Alcamo vola, Termini Imerese davanti Marsala *
*La neofita Corleone sorpassa Mazara del Vallo ma solo di 6 presenze.
** Venerdì
parte Palermo, sabato Catania e altre cinque città*
* VIDEO DIVERSI NELLE CITTA’
*
PALERMO.04.10. Si chiude con oltre 47 mila visitatori la prima fase
regionale del festival delle *Vie dei Tesori nelle prime dieci città, *e
con un trend in crescita visto che questo ultimo weekend appena terminato
ha superato le *ventimila presenze*. Tempo splendido, scarpe da ginnastica
ai piedi e tanta voglia di scoprire: il popolo del festival non si è fatto
mancare nulla ed è sciamato tra ville nobiliari e castelli arroccati,
giardini nascosti e conventi, a *Trapani **(la città più visitata del
festival, oltre ottomila visitatori),** Marsala, Mazara e Alcamo, Messina,
Caltanissetta, Enna, Bagheria, Termini Imerese* e *Corleone*.
Oltre duecento i luoghi aperti; Trapani è trascinata dall’inedita *Corte
delle Ninfee*, l’ex convento domenicano trasformato in residenza privata
con un giardino segreto: i cittadini hanno continuato a mettersi in coda e
il sito ha chiuso a 528 presenze, anche se è stata tallonata da *palazzo
D’Alì*, il Municipio, dove lo stesso sindaco Giacomo Tranchida ha accolto
gli studenti in visita e ha fatto da cicerone. Il trend positivo per l*a
“villa dei mostri” (Villa Palagonia)**, *a *Bagheria*, è continuato e ha
aggiunto altri mille visitatori ai precedenti dello scorso weekend: è il
luogo più visitato del festival (ha superato le 2500 presenze in tre
weekend), ma anche lo stranissimo Castello fortificato San Marco ci ha
messo del suo e ha messo insieme 407 visitatori in un solo fine settimana.
Alla fine *Bagheria* chiude questo terzo e ultimo weekend superando i
tremila visitatori, in molti hanno ascoltato il racconto della nipote di
Ignazio Buttitta nella putìa che fu del nonno. Sul filo di lana *Enna*
(2506 visitatori, mille in più dello scorso weekend) ce l’ha fatta e questo
ultimo fine settimana ha superato sia *Messina *(2304), seppure solo di
duecento presenze, sia *Caltanissetta *(2031): tutte comunque in crescita
netta e con numeri molto più alti che in passato.
Con 567 visitatori, il *Castello di Lombardia* resta sempre il luogo più
visitato a *Enna* ma hanno riscosso l’interesse dei turisti il neonato *Museo
delle Confraternite*, multimediale e immersivo, l’inedita *Torre di
Federico* che fa anche parte del circuito *Italia Romanica*, il giardino
segreto della Sovrintendenza e le diverse esperienze.
*Messina* è sempre salda sul podio e aggiunge sempre un buon 30 per cento
in più un finesettimana dopo l’altro: con un vero exploit per la fortezza
voluta da Carlo V, *Forte San Salvatore* dove sono esposte le antiche
stampe degli Amici del Museo: 600 presenze; lo tallona *il Tempio di Cristo
Re *con il monumento al Milite Ignoto, scoperto da 268 visitatori. Stavolta
*Caltanissetta* segue, ma comunque è in crescita netta: *Villa Testasecca*,
la dimora dei “signori dello zolfo” è la vera vincitrice e sfiora di nuovo
le 300 persone, mentre 200 sono entrati all’ex sede del *Banco di Sicilia*,
oggi *UniCredit*, aperto solo per questi ultimi due giorni. *Alcamo *è
stato un altro exploit di questo terzo weekend del 2023: chiude infatti
sfiorando di poco le *duemila presenze*, sorridendo per la “guerra” dei
castelli: alla fine la spunta il maniero urbano dei *Conti di Modica* che
quest’anno supera il “collega” arroccato del *Castello di Calatubo*: 350
presenze contro 265; e c’è stato anche un “nonnino” di 89 anni che è voluto
salire sulla cupola della Chiesa Madre. Con 1470 presenze *Termini Imerese *ha
chiuso agguerrita anche questo terzo weekend sempre con la certezza della
scelta di riconsegnare alla comunità il *Grand Hotel delle Terme* (sono 253
e tra loro anche la pronipote di Giuseppe Damiani Almeyda che si è fermata
a realizzare un acquerello nella sala disegnata dal suo avo) e le terme
romane, ma anche la *chiesa di San Gerolamo* è stata una sorpresa con i
suoi 200 curiosi di scoprire cosa fosse un “forno mistico”. *Marsala* la
tallona da presso (stavolta sono in 1169 ad averla scelta): la gente
continua ad amare tantissimo la scala a chiocciola del campanile del
Carmine (scelta da 124 visitatori ma si sale a soli due per volta e si è
formata una bella coda), ma anche le Cantine Pellegrino hanno accolto
tantissimi visitatori con tra le loro bottaie storiche. E un altro sorpasso
si ha proprio l’ultimo weekend: la neofita *Corleone* ha infatti
raddoppiato e superato con i suoi 909 visitatori *Mazara del Vallo* (903)
seppur di sole 6 presenze: la fanno da padrone – complice la giornata
praticamente estiva – la *cascata delle Due rocche *che ha visto
raddoppiate le presenze (superate le 200), e in zona, il monastero del
santissimo Salvatore da cui si ha una delle viste più belle della
zona. A *Mazara
del Vallo* in ogni caso il trend è in crescita di circa il 20 per cento, ed
è una “vittoria” della Curia visto che i siti più visitati sono il Palazzo
Vescovile, con il Seminario e il Museo diocesano.
*Le Vie dei Tesori* con il supporto di *Unicredit* come main sponsor e con
la collaborazione di *Poste Italiane*, archivia dunque la sua prima tranche
di festival e si prepara al nuovo mese: venerdì si parte a Palermo e si va
avanti, al fianco di Catania, per cinque weekend. E sabato sono al via per
tre fine settimana, anche Ragusa e Scicli, Noto, Carini e Sciacca. Info e
ticket http://www.leviedeitesori.com.
*ufficio stampa Le Vie dei Tesori*
Simonetta Trovato
*giornalista*
Simonetta Trovato
*giornalista*