
(AGENPARL) – mer 02 agosto 2023 I doni degli Dei: a Nanchino anche un’esperienza virtuale realizzata da artisti pugliesi.
Inaugurata lo scorso 26 luglio all’Oriental Metropolitan Museum di Nanchino, in Cina, alla presenza della Consigliera delegata alla cultura della Regione Puglia, Grazia Di Bari, la mostra “I doni degli Dei. L’Apulia felix tra greci, indigeni e romani†è una grande rassegna di reperti archeologici provenienti dai musei di Puglia associata ad una importante e innovativa sezione multimediale.
Degna di nota è la sezione di video multimediali, immagini, disegni e alcune splendide fotografie d’autore, frutto di un lavoro che ha visto il coinvolgimento di artisti pugliesi coordinato dal video designer Roberto Santoro che ha realizzato una “stanza virtuale†in cui reperti e danzatori si sono fusi fornendo ai visitatori cinesi una esperienza immersiva unica, originale e molto innovativa. La sezione è stata costruita sulle coreografie di Vito Cassano, i danzatori Francesco Lacatena e Grazia Micoli e le musiche originali composte da Kyotolp e Rome in Reverse. Hanno collaborato anche la compagnia di danza EleinaD e l’associazione Fuori di Danza.
Promossa dalla Regione Puglia, Dipartimento Turismo, economia della cultura e valorizzazione del territorio, per il tramite del Consorzio Teatro Pubblico Pugliese, l’esposizione è stata allestita da Art Exhibitions China e dal all’Oriental Metropolitan Museum di Nanchino (Cina), in collaborazione con la Shenzhen PLD Marketing Planning Co. Ltd. Importante la collaborazione del Ministero della Cultura – Direzione Generale Archeologia Belle Arti Paesaggio e Direzione Generale Musei, delle Soprintendenze ABAP della Città Metropolitana di Bari, delle provincie di Brindisi e Lecce, e delle provincie di BAT e Foggia, della Soprintendenza Nazionale per il patrimonio culturale subacqueo di Taranto, e della Direzione Regionale Musei e del Museo Archeologico di Taranto.
La mostra, si compone di una selezione significativa di oggetti: ceramiche figurate, sculture, pitture, terrecotte e oreficerie.
“Il punto di partenza della mostra, che con un filo rosso unisce tutta la mostra e i reperti archeologici – dichiara la consigliera regionale delegata alle Politiche Culturali Grazia Di Bari - ruota attorno alle divinità del pantheon greco-romano, fondamentali per celebrare alcune peculiari produzioni pugliesi, di ieri come di oggi. Su tutto in maniera trasversale il ruolo del mare e, quindi, centrale è anche la figura del dio Poseidon. La Puglia al centro del Mediterraneo con un mare che è un vero e proprio patrimonio; quel mare che non separa ma unisce i popoli e le culture. Non solo. Sono ricordati anche il culto di Atena che ci riporta, tra storia e mito, della guerra di Troia e della fondazione di Roma. Ma anche il dio Apollo, che proteggeva le arti e specificamente la musica, oltre al pensiero filosofico, alle scienze mediche e alle capacità profetiche, è presente con il suo culto. La mostra è anche un ‘viaggio’ nella cultura enogastronomica della Puglia: terra di vigneti e di ottimi vini. Un viaggio che rappresenta anche un invito a viaggiare in Puglia alla scoperta delle città , dei musei, dei parchi archeologici, delle tradizioni e delle culture, delle tante storie stratificate nei suoi paesaggi. Qui intendiamo rinnovare e rinsaldare il rapporto tra la Puglia e la Cina e avviare nuove retiâ€