
(AGENPARL) – lun 31 luglio 2023 Enrico Fedele, dirigente e opinionista, è intervenuto a Radio Marte in “Forza Napoli Sempre†condotto daGianluca Gifuni:“Certamente il Napoli è in ritardo sul mercato ma è un ritardo condizionato al dio denaro. Il Napoli cerca calciatori che possono essere trattati in un certo modo, economicamente, perché rientrano nel decreto crescita. Il club, dunque, va in cerca di questo tipo di giocatori che vengono dal di fuori. Mentre, secondo me, mancando un giocatore che non è facile sostituire, che abbia velocità e fisicità , si poteva cercare in Italia.Io dal primo momento ho detto di Osimhen che era un fuoriclasse atletico prestato al calcio. Solo che non aveva ancora gli elementi tecnici tali da potersi esprimere al 100%. Lo stesso Spalletti, appena è arrivato, con un assistente lo ha messo a fare l’individuale. E questo ragazzo ha dato il meglio di sé nell’apprendimento. Ha dalla sua il fatto di essere un trascinatore e questo lo ha reso un giocatore eccezionale.Garcia è un po’ più morbido rispetto a Spalletti. Lui vorrebbe un difensore forte dal punto di vista fisico che sappia anche leggermente impostare, senza avere il piede di Kroll. Mi meraviglio che nessuno abbia fatto il nome del difensore della Fiorentina Milenkovic, al di là di Graziani, o di Schuurs difensore del Torino, molto forte.Al Napoli manca un giocatore con le caratteristiche di Juan Jesus. Mancino, bravo di testa e anche veloce. Ma da qualche anno questo ragazzo non gioca tutto il campionato.Io non mi spiego perché il Napoli tentenni su alcuni giocatori, che hanno le caratteristiche giuste per il club, ed aspetti che li prendano altri. Certo le prime due partite sono abbordabili e possiamo giocarle anche con i calciatori che abbiamo. Prima il calcio mercato aveva date prestabilite ed i calciatori che avevano “il mal di pancia†sapevano che dopo il 15 luglio o il 31 ottobre dovevano fare quello che dovevano fare. Oggi, invece, con il mercato aperto fino al 31 agosto, quando sono già state disputate 2-3 partite di campionato, poi a gennaio quando il campionato è a tre quarti o sta per finire, è una baraonda. Prima c’era una migliore organizzazione.L’allenamento a secco è praticamente quello fatto senza palla.Secondo me la soluzione per un eventuale rinnovo di Osimhen si può trovare in questo modo: dandogli uno stipendio molto alto, porre una clausola rescissoria pari ad un’offerta ricevuta e una percentuale di vendita. I giovanotti che vedono che la commissione su uno stipendio del genere cambia loro la vita vogliono trovare un accordo. Se non facessero in questo modo Osimhen potrebbe nel frattempo conoscere un altro procuratore e l’affare salterebbeâ€.
Antonio Corbo, editorialista de La Repubblica, è intervenuto nel corso di Forza Napoli Sempre, condotta da Gianluca Gifuni, in onda suRadio Marte:
“Napoli in ritardo per il sostituto di Kim? Dipende dai motivi: può essere strategia, o che non abbia trovato le condizioni favorevoli per chiudere affari. L’impressione è che il Napoli non abbia un’idea chiara, ma potrebbe essere smentita dagli sviluppi di calciomercato. Si sapeva da tempo che Kim sarebbe andato via, sono in troppi a trattare e nessuno a decidere. Sembra ci sia un ingranaggio che si è bloccato. De Laurentiis è concentrato sul rinnovo di Osimhen, tutto il resto è affidato a Chiavelli, che si avvale di Mantovani e Micheli: molti nomi, molti ruoli occupati ma poche notizie. L’algoritmo alla base del calciomercato? Io credo sia un metodo come un altro di individuare i profili da attenzionati. Ma se non metto con precisione l’altezza del giocatore, Lo scatto, l’elevazione, verrebbe fuori un giocatore non giusto. Così si fanno i titoli dei giornali, non le squadre.
Rinnovo Osimhen? Bisogna augurarsi una soluzione, siamo in presenza di una trattativa dove ognuno fa i propri interessi: si fa un buon affare quando entrambe le parti chiudono con un pizzico di delusione. Certo, il nigeriano raddoppia la potenzialità del Napoli: tra gli interessi economici e quelli tecnici deve decidere la Società . Il centrocampo di Garcia? Contro il modesto Hatayspor, l’assetto tattico messo in campo era improponibile: un esperimento tattico avvilente, che spero non sarà confermato in campionato.
Raspadori mezzala o esterno alto a destra ma stabilmente dietro la punta? Questi sono i giorni degli esperimenti ed è giusto che Garcia li faccia adesso. Hanno utilità se verrà confermato Osimhen, altrimenti non avrebbero senso.Raspadori è un giocatore tecnico e creativo, tra i più bravi d’Italia. Se lo metti a 60 metri dalla porta, il suo talento si disperde. Se lo metti a 20 metri, il suo talento lo esalti, come avveniva perDel PieroeBaggio, se vogliamo fare un paragone. Deve essere provato sotto-punta: lo vedrei bene lì, più che a destraâ€.
L’agente FIFAVincenzo Cavaliere, esperto di calcio croato, è intervenuto nel corso di Marte Sport Live, condotta da Dario Sarnataro, in onda suRadio Marte:“Sostituto Kim? Sutalo è un buon profilo, può giocare da titolare a Napoli, calciatore aggressivo, fisico ma anche dotato di piedi buoni. Anche Mavropanos è un profilo interessante, ha caratteristiche simili a Sutalo. Kilman, invece, è più tecnico. Su Danso non mi esprimo, non lo conosco a fondo.La società è in ritardo sull’erede di Kim per scelta strategica? Il Napoli non vuole farsi prendere per la gola ma non è detto che la strategia dell’attesa sia sempre proficua, perché magari un calciatore che oggi puoi prendere, ad esempio, a 18 milioni, a fine mercato lo paghi 30. La Società partenopea però è dotata di professionisti di livello, ha sbagliato davvero pochissimo negli ultimi anni e credo che non stia mettendo in campo una strategia di questo tipo ma della precisa volontà di non spendere più di quanto previsto e di individuare il profilo più adatto al gioco di Garcia con calma e senza frettaâ€.
Massimo Brambatiè intervenuto nel corso di Marte Sport Live, condotta da Dario Sarnataro, in onda su Radio Marte:“Raspadori ala per trovare maggiore spazio? Ha grandissime qualità ed è duttile tatticamente: ha dimostrato prima a Sassuolo e poi a Napoli di poter giocare accanto a giocatori dalle caratteristiche molto diverse tra loro. Spalletti l’ha fatto crescere alle spalle di un gruppo vincente e credo sia giusto sottolineare che si tratti di un giocatore importante, anche per la Nazionale.
Napoli in ritardo per il sostituto di Kim? Il Napoli è in linea con il timing, non è in ritardo. Sostituire Kim non è facile, calarsi nel campionato italiano non è impresa semplice ed immediata come invece è capitato nel caso di Kim che non a caso è stato oggetto del desiderio di tanti top club europei, prima che se lo assicurasse il Bayern.
Il Napoli dovrà adattarsi al gioco del nuovo allenatore: mi auguro che Garcia cerchi di ricalcare meccanismi e dinamiche date da Spalletti, perché una squadra così vincente è un piacere prenderla in mano ma è anche una responsabilità . Il nuovo tecnico deve entrare in punta di piedi in una realtà che viene da una stagione straordinariaâ€.