
(AGENPARL) – mer 05 luglio 2023 SEGRETERIE TERRITORIALI – AZIENDALI – RSU GIOVANNI XXIII
“A.O.U. “POLICLINICO – GIOVANNI XXIII”
COMUNICATO STAMPA
Bari, lì 5 luglio ’23
Agli organi di informazione Loro sedi
ALLARME DEI SINDACATI : GIORNI DI INFERNO
NELLE CORSIE DEL POLICLINICO E DEL PEDIATRICO
Il grido d’allarme sulla “situazione precaria e insostenibile” che si registra in tutte le
unità operative dell’A.O.U.C. Policlinico – Giovanni XXIII” di Bari lo lanciano i sindacati
della sanità in un documento (allegato) firmato congiuntamente da tutte le segreterie e
inviato all’attenzione, tra gli altri, del Prefetto di Bari, del Presidente della Regione
Puglia, Michele Emiliano e all’assessore regionale alla Sanità, Rocco Palese. Il corposo
documento motiva le ragioni di doglianza dei lavoratori elencando le gravi e pericolose
carenze che si registrano in tutte unità operative. Carenze – denunciano i rappresentanti
sindacali – che mettono a rischio la sicurezza delle cure erogate ai cittadini .
Non si è fatta attendere l’urgente apertura di un tavolo di confronto attivato dal D.G.
Migliore che ieri ha informato il Prefetto e il Sindaco di Bari di aver convocato
urgentemente i sindacati sull’argomento. Durante l’atteso incontro il DG Migliore ha
fatto proprio il grido d’allarme dei sindacati riservandosi di proporre azioni concrete
per la loro soluzione. Per il momento – ha dichiarato Migliore alle OOSS – non me la sento
di inaugurare il nuovo padiglione “ASCLEPIOS III” nonostante sia pronto all’uso, stante
l’impossibilità di poter disporre del personale necessario per ottimizzare la sua
potenzialità al servizio dei cittadini:
Nel frattempo il personale sanitario del Pediatrico e del Policlinico sperimenta l’arte di
“arrangiarsi ” espletando anche doppi turni di servizio con il prolungamento delle
attività di servizio oltre i limiti di legge e impedito alla fruizione delle ferie estive, senza
tuttavia riuscire a garantire ai piccoli pazienti del Pediatrico e a quelli del Policlinico i
protocolli di sicurezza delle cure e i regolamenti di garanzia di ambienti e confort
domestico alberghiero.
A “gridare” e testimoniare della inaccettabile situazione anche i Direttori delle singole
UU.OO. che quotidianamente con fonogrammi urgenti rivolti alla direzione strategica
rappresentano condizioni di ospitalità per i propri pazienti inaccettabili. Alcuni di loro
sommessamente dichiarano … ovvero … di non essere nelle condizioni di garantire
sicurezza delle cure …
Ci auguriamo che il DG Migliore, ma anche le autorità sanitarie cui abbiamo denunciato
la situazione – intervengano nell’immediato per evitare che l’infernale situazione in cui
versano le corsie ospedaliere del Policlinico e del Pediatrico abbia termine.
Le segreterie territoriale e aziendali
FP CGIL, CISL FP UIL FP, FIALS, NURSIND, R.S.U.