
(AGENPARL) – dom 02 luglio 2023 (ACON) Trieste, 2 lug – “Il buco, che l’assessore Riccardi due anni fa definiva fabbisogno, da 297 milioni previsto a fine anno e che emerge dai conti delle Aziende sanitarie del Fvg, anche se l’assessore parla di numeri inferiori, conferma ci? che diciamo da tempo: l’assenza di programmazione, pianificazione e di organizzazione da parte della Giunta Fedriga sta facendo andare fuori controllo la gestione del sistema sanitario, oramai alla deriva. Una situazione che oggi viene riconosciuta dallo stesso assessore e sulla quale auspichiamo tragga le relative conseguenze”. Lo afferma in una nota il capogruppo del Partito democratico in Consiglio regionale Diego Moretti. “L’assessore non solo parla di un primo parziale ripiano nel prossimo assestamento di bilancio, che complessivamente vale pi? di un miliardo di euro, ma annuncia ristrutturazioni importanti del sistema, riconoscendo il fallimento della propria riforma del 2019” sottolinea il consigliere. Moretti continua evidenziando come “al di l? degli appelli alla tregua, ci troviamo di fronte a una situazione, in un contesto dove la spesa sanitaria pro-capite del Fvg ? pi? alta della media nazionale, nella quale l’Azienda regionale di coordinamento della sanit?, l’Arcs, abbandonata in primis dal suo direttore generale, e la Direzione centrale salute di fatto non governano in alcun modo il sistema sanitario. Il tutto, nonostante l’enorme sforzo e impegno quotidiano del personale sanitario e del comparto del SSR”. Infine, conclude il consigliere dem, “in attesa di chiarire le risorse, a detta di Riccardi, che dallo Stato devono ancora arrivare sulla sanit?, non possiamo che registrare l’assoluto silenzio dell’assessore sulla drammatica assenza di pianificazione strategica e di programmazione operativa che incide sullo stato della sanit? pubblica del Fvg”. ACON/COM/mt 021545 LUG 23