(AGENPARL) – gio 20 aprile 2023 Workshop
“Nuovi scenari AML: La Banca d’Italia incontra il mercato”
Ringrazio il dott. Angelini per il suo saluto di apertura, che ci ha ricordato come
In questo mio intervento vorrei riprendere e approfondire alcuni spunti che il
considerazione sulle tre tavole rotonde che seguiranno e sull’importanza dei temi che
tratteranno. Per brevità, utilizzerò i termini “riciclaggio” o “antiriciclaggio” per intendere
all’attenzione degli
internazionali, del
legislatore europeo e nazionale, delle autorità di vigilanza, dell’industria, dell’accademia
illecita altera il corretto funzionamento dei meccanismi di allocazione delle risorse, può
pregiudicare la tenuta del tessuto imprenditoriale, frenare la crescita, incidere in modo
Secondo, come già ricordava il dott. Angelini, la vigilanza antiriciclaggio è al centro
di importanti cambiamenti. Da un lato, ci sono fattori di “contesto”, come l’incertezza
geopolitica, il quadro macroeconomico, la rivoluzione digitale, che aumentano i rischi di
e istituzionali che l’Europa sta approntando, tra cui spicca il negoziato in corso sul cd.
, che segnerà un decisivo cambio di passo della vigilanza antiriciclaggio in
Su questi elementi – la rilevanza del fenomeno, i nuovi rischi, la risposta dell’Europa –
spenderò qualche parola in più.
di misurare un fenomeno complesso e sfuggente come l’economia illegale, che per
, che tuttavia
costituisce ancora la base di analisi più recenti
, i proventi delle attività criminali a livello
globale si attesterebbero ogni anno in un intervallo compreso tra il 2 e il 5 per cento
del PIL mondiale. Per l’Europa, questo valore sarebbe dell’1 per cento del PIL europeo,
secondo i dati dell’Europol riferiti al 2017
; l’andamento sarebbe crescente: in base alle
i casi di riciclaggio sarebbero più
Per l’Italia, l’Istat stima che nel 2020 il valore delle attività illegali (un insieme che
considera solo alcuni fenomeni criminali)
– fosse pari a circa l’1 per cento del PIL
‐ NRA), aggiornata nel 2019, segnala tuttavia che, a seconda della metodologia
di valutazione utilizzata, l’entità delle attività illegali può variare di molto e raggiungere
Analisi condotte nel 2015 sullo sviluppo economico di alcune regioni meridionali
stimano che, su di un orizzonte temporale di 30 anni, l’insediamento delle organizzazioni
Money Laundering: the Importance of International Countermeasures
Si veda ad esempio, Centre for European Policy Studies, R. Parlour and K. Lannoo,
January 2021, CEPS Task Force Report, Available at SSRN:
Cfr. anche
https://www.unodc.org/unodc/en/money‐laundering/
, 2017.
Report on Money Laundering, Criminal justice across borders
criminali in quelle regioni ha generato una riduzione del PIL pro capite pari a circa il
16 per cento
. Studi più recenti confermano questa evidenza: nel confronto tra province,
Secondo l’ultimo Rapporto della Commissione Europea sui rischi di riciclaggio
, in Europa tre fattori sono, o sono
stati, rilevanti: la pandemia da Covid‐19, l’aggressione russa all’Ucraina, la spinta alla
delle imprese nei settori maggiormente colpiti dalla crisi pandemica potrebbe aver favorito
risorse stanziate per favorire la ripresa dopo la pandemia (a livello europeo, l’iniziativa
Next
; a livello nazionale, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) potrebbero
e segnalazioni di operazioni sospette pervenute all’Unità di Informazione Finanziaria
Inoltre, l’applicazione delle sanzioni internazionali decise in risposta all’aggressione
della Russia all’Ucraina – e i conseguenti possibili tentativi di eluderla – avrebbe aumentato
Con riguardo alla rivoluzione tecnologica, la spinta senza precedenti alla
di sfruttare a proprio vantaggio le nuove tecnologie e
create dall’innovazione.
P. Pinotti, “
The economic costs of organized crime: evidence from southern Italy
”, Economic Journal,
S. Mocetti e L. Rizzica, “la criminalità organizzata in Italia: un’analisi economica”, Banca d’Italia, Questioni
di Economia e Finanza, n. 661, 2021.
https://www.bancaditalia.it/pubblicazioni/qef/2021‐0661/
Supranational Risk Assessment,
Commissione europea 2022,
content/IT/TXT/PDF/?uri=CELEX:52022DC0554
A livello internazionale, secondo il rapporto del
Basel Institute on Governance,
negli ultimi tre anni si è
Cfr. Basel AML Index 2022: 11th Public Edition
“Ranking money laundering and terrorist
L’esempio più eloquente è forse rappresentato dai
Da analisi
emerge il loro utilizzo crescente per dissimulare la provenienza di fondi
Stability Board
; questo segnala, in particolare, nuove forme di criminalità
che sfruttano il
dark web
e utilizzano
per incassare e/o riciclare i proventi di
attacchi informatici. Tutto ciò accade in ragione delle caratteristiche delle cripto‐attività
– il loro ‘pseudo‐anonimato’, la loro portata intrinsecamente globale, la velocità delle
transazioni, eseguibili anche senza l’intermediazione di soggetti vigilati – e del persistere
Questi elementi di contesto – rischi di riciclaggio di rilevanza crescente, sempre
Come già ricordato dal dott. Angelini, contrastare fenomeni di questa portata con
norme e controlli solo nazionali è evidentemente una soluzione perdente. Per questo
motivo, con l’adozione del Piano d’azione della Commissione del 2020, in Europa è stata
avviata una profonda revisione dell’assetto complessivo della supervisione antiriciclaggio,
che troverà il punto di arrivo nella conclusione del negoziato sulla nuova normativa.
armonizzazione più spinta delle regole e previsione di una Autorità europea sono
Il primo è la crescente cooperazione fra Autorità, sia tra autorità antiriciclaggio, sia
tra queste e quelle di diversa natura (prudenziali, investigative), tanto a livello nazionale
L’assenza di una collaborazione strutturata tra Autorità e l’esistenza, in alcuni
Paesi, di vincoli allo scambio di informazioni hanno rappresentato elementi di forte
debolezza, emersi anche negli scandali che hanno visto alcune banche europee coinvolte
che i rischi di riciclaggio possono produrre sul piano prudenziale e sulla stabilità degli
intermediari e, in alcuni casi, sulla loro stessa permanenza sul mercato, e la necessità di
Cfr. Europol (2022),
“Cryptocurrencies: Tracing the Evolution of Criminal Finances”
, Europol Spotlight
European
undermining of Europe's economy and society by organised crime”,
FATF Report,
Countering Ransomware Financing
tra Autorità, l’istituzione di collegi di supervisione antiriciclaggio, la stipula di protocolli
tra Autorità prudenziali e antiriciclaggio rappresentano importanti iniziative adottate
dell’AMLA realizzerà un importante passaggio verso una visione integrata dei rischi di
riciclaggio dei gruppi più rilevanti in Europa; per questi intermediari, accentrati presso
Il secondo fattore di cambiamento riguarda le prassi e i modelli di analisi con cui
condurre una vigilanza antiriciclaggio basata sul rischio.
Le linee guida dell’EBA
, riviste
nel 2021, hanno gettato le basi per una progressiva armonizzazione di questi aspetti e
hanno fornito alle Autorità antiriciclaggio orientamenti da seguire nel formulare, attuare,
rivedere e potenziare il proprio modello di vigilanza. In prospettiva, questo compito
spetterà all’AMLA, sia per orientare e uniformare l’attività di controllo sui soggetti che
rimarranno vigilati a livello nazionale, sia per selezionare e vigilare quelli che verranno
L’obiettivo di questo percorso è adottare metodi di analisi e prassi che sappiano
cogliere tutti i rischi – tradizionali ed emergenti – cui possono essere esposti gli
intermediari e consentire la loro valutazione sia a livello macro (con analisi di sistema e
settoriali), sia a livello micro (sui singoli intermediari e sui gruppi). Approcci più rigorosi,
che guardano anche al rischio complessivo di gruppo e non solo a quello del singolo
Il terzo fattore di cambiamento è la revisione della normativa e dell’architettura
dei controlli antiriciclaggio attualmente in discussione in Europa. Al termine di questo
processo si passerà a una vigilanza dai forti tratti sovranazionali, basata su un
Laundering Authority,
le autorità nazionali comporterà la realizzazione di un sistema ‘
’ e un
I lavori sul negoziato stanno entrando ora nella fase conclusiva. Alcuni elementi,
anche importanti, del futuro assetto istituzionale sono ancora incerti – mi riferisco ad
esempio alla scelta della sede e al raggio d’azione dell’AMLA – ma è chiaro che si tratta di
Guidelines on the characteristics of a risk
based approach to anti
money laundering and terrorist
under Article 48(10) of Directive (EU) 2015/849 (amending the Joint Guidelines ESAs 2016 72)
importanti cambiamenti, con i quali dovranno confrontarsi. Come ricordavo, l’AMLA si
sistema, settoriale e individuale, basata su un articolato
di dati; adotterà prassi di
vigilanza omogenee per tutti gli intermediari europei, sia accentrati sia vigilati a livello
nazionale. Inoltre, creerà
La Banca d’Italia ha partecipato proattivamente a tutti i passaggi che stanno
segnando l’evoluzione del sistema di vigilanza europeo; attualmente, sta fornendo il
Autorità ci siamo riorganizzati, con la costituzione della nuova Unità di Supervisione e
Normativa Antiriciclaggio che ho il privilegio di dirigere; tra i progetti strategici siamo,
riciclaggio, tenendo conto delle indicazioni che vengono dalle linee guida dell’EBA e dal
intermediario). I lavori sono quasi conclusi, e contiamo di utilizzare le nuove metodologie
a partire dal prossimo ciclo di analisi, relativo al 2022. Parallelamente è in corso la revisione
Lo sviluppo del nuovo modello, che utilizza un’ampia gamma di informazioni,
sottoposto un questionario a un campione ampio di intermediari; le informazioni
raccolte, insieme ai dati di cui già disponiamo da altre fonti, sono stati fondamentali
per sviluppare nuovi indicatori di rischio, per aggiornare gli algoritmi di analisi e per
. Colgo quindi l’occasione per ringraziare chi ha partecipato all’indagine, per la
disponibilità dimostrata e per la qualità dei dati forniti; a maggio invieremo a tutto il
sistema una nuova versione del questionario, leggermente rivista per tenere conto dei
I fattori di cambiamento che ho prima ricordato richiedono di comprendere
e delineare le tendenze e gli scenari evolutivi che attendono le Autorità e l’industria.
Ed è proprio su questo che oggi abbiamo il piacere di confrontarci con voi nelle tre tavole
Prima di passare al contenuto delle tavole rotonde, vorrei fare una premessa
regole, linee guida e prassi che sono sempre più soltanto europee penso sia importante
riuscire a essere incisivi nella fase in cui queste vengono discusse e prodotte, anche
sfruttando le consultazioni pubbliche che le istituzioni europee organizzano. Una volta
approvate, è necessario assicurare che siano recepite fedelmente e evitare di norma di
tavola rotonda
è dedicata a temi di attualità che derivano da regole o linee
guida europee, e riguardano la
e il sistema dei controlli interni, l’adeguata
Con riferimento alla
e ai controlli interni, rilevano innanzitutto le nuove
linee guida EBA sul ruolo dei responsabili antiriciclaggio, che incidono sugli assetti
del consiglio di amministrazione e delle funzioni di controllo. Disporre di strutture
assicurare una gestione sana e prudente e preservare l’integrità degli intermediari;
lo è a maggior ragione in questa fase in cui il mercato sta sperimentando forti
sollecitazioni su vari fronti, non solo sull’antiriciclaggio, ma anche su molte altre
dimensioni: penso ad esempio alle transizioni verde e digitale.
Una delle novità più importanti prevista dalle linee guida è l’introduzione di
un componente del consiglio di amministrazione responsabile per l’antiriciclaggio;
consapevolezza e la sensibilità dell’intero consiglio sull’esposizione al rischio di riciclaggio,
Molto rilevanti sono anche le nuove linee guida EBA in materia di operatività
rilevante e incentivando quello a distanza. Dai dati del questionario emerge che,
per il complesso degli intermediari, 10 per cento nelle banche, quasi un quarto nelle SIM.
Intendiamo recepire le nuove linee guida tempestivamente, consapevoli dell’importanza
di un tema che riveste ormai un’importanza strategica per gli intermediari. Il crescente
nel Regolamento AML ora in discussione in Europa – sull’equilibrio desiderabile fra
aggiungo solo che si tratta di un tema su cui è opportuno e necessario che Autorità e
mercato si confrontino, per avere una visione il più possibile completa di come questi
La terza tavola rotonda è dedicata alla supervisione. Sui lavori che abbiamo avviato
che rimane centrale il ruolo degli intermediari, nello strutturare presidi antiriciclaggio
adeguati alle proprie caratteristiche. Da questo punto di vista, è cruciale l’autovalutazione,
analisi emerge un’elevata eterogeneità nella qualità delle autovalutazioni prodotte
dagli intermediari; la discussione di oggi potrà fornire utili indicazioni per migliorarne
Concludo ricordando l’ulteriore tema che verrà trattato in questa tavola rotonda e
che è all’attenzione dei
e delle Autorità: il
. L’EBA ha sottolineato
che la decisione degli intermediari di astenersi da rapporti con intere categorie di clienti
tra l’esigenza di contenere il rischio e quella di evitare fenomeni di
Trending
- CS Inaugurazione mostra “FOIBE Peccato dell’umanità”
- Carlo Lualdi, libro sul geniale imprenditore, presentazione
- SENZA DIMORA, SANT’EGIDIO: DOMANI, 6 FEBBRAIO, ALLA STAZIONE TERMINI IL RICORDO DI MODESTA VALENTI
- INFRASTRUTTURE: DA VENERDÌ 7 FEBBRAIO ALLE 12 RIAPRE A SENSO UNICO ALTERNATO L’AURELIA A BORGHETTO DI VARA, STOP ALLA GRATUITÀ SULLA A12 TRA BRUGNATO E LA SPEZIA
- [Comune Palermo] Amap, piano anti allagamenti
- FI, DAMIANI: GRAZIE A D’ATTIS PER CONFERMA A VICESEGRETARIO VICARIO PUGLIA
- Convocazione della V Commissione consiliare mercoledì 19.02.2025, ore 18.00, sala Consiglio
- MEMORIA FESTIVAL: ENRICO SELVA CODDÈ NUOVO PRESIDENTE DEL COMITATO SCIENTIFICO
- Gaza, Bonelli: Proposta Trump criminale
- Vendite al dettaglio 2024. Lo specchio dell’economia stagnante in declino