
(AGENPARL) – lun 27 marzo 2023 ChatGPT nei robot,
ripensare la robotica sociale
L’ultima frontiera dell’intelligenza artificiale vede il robot Nao protagonista di un’interazione diretta con un partner umano, basata sulla ChatGPT. Giovedì 30 marzo un seminario esperienziale in Università Cattolica a Milano promosso dagli psicologi
Milano, 27 marzo 2023 – L’interazione tra uomo e Intelligenza Artificiale ha raggiunto una nuova frontiera: la Chat GPT ora è anche nei robot. E la si può sperimentare in Università Cattolica, per la prima volta in Italia, attraverso il robot Nao.
Giovedì 30 marzo l’Unità di ricerca sulla Teoria della Mente del Dipartimento di Psicologia e la Facoltà di Scienze della formazione dell’Ateneo promuovono l’incontro “ChatGPT nei robot, ripensare la robotica sociale”, aperto al pubblico in presenza (aula G 252 in largo Gemelli a Milano alle ore 13.45) e online, per una dimostrazione esperienziale in cui uomo e robot sociale dialogheranno senza la necessità di una programmazione pregressa della macchina come è stato fino a oggi.
All’incontro interverranno i docenti dell’Università Cattolica Antonella Marchetti, professore di Psicologia dello Sviluppo e Psicologia dell’Educazione e direttore del dipartimento di Psicologia dell’Università Cattolica, Davide Massaro, professore di Psicologia dello Sviluppo e Psicologia dell’Educazione, e i ricercatori in Psicologia dello Sviluppo e Psicologia dell’Educazione Cinzia Di Dio e Federico Manzi.
Parteciperà da remoto Angelo Cangelosi, Director Cognitive Robotics Lab, Manchester Centre for Robotics and AI, University of Manchester.
L’iniziativa si inserisce nei diversi progetti di ricerca dedicati dall’ateneo all’Intelligenza Artificiale e alla robotica, di cui sono fiori all’occhiello HYPERLINK “https://organismi.unicatt.it/htlab/it.html” Humane Technology Lab e Teaching and Learning Lab (TeLe Lab), che si occupano rispettivamente dell’interazione tra nuove tecnologie ed esperienza umana, e di didattica immersiva.
Il gruppo di ricerca, guidato dalla professoressa Antonella Marchetti che dirige il dipartimento di Psicologia ed è responsabile dell’Unità di ricerca sulla Teoria della Mente, si propone di comprendere come i robot sociali possano collaborare con l’uomo in maniera sempre più funzionale e valida dal punto di vista ecologico.
L’idea di integrare un robot sociale con ChatGPT deriva dalla capacità di quest’ultima di intrattenere conversazioni naturali basate su scambi interattivi, nel corso dei quali l’uomo e l’AI hanno l’opportunità di dialogare su innumerevoli temi di interesse del partner umano.