
(AGENPARL) – mar 14 marzo 2023 COMUNICATO STAMPA
SOCIALE: CIOCCHETTI (FDI), AVVIATO IN COMMISSIONE AFFARI SOCIALI ESAME DDL ‘ANZIANI’
Testo Allegato:
ACCOLTI A PALAZZO DEI PRIORI 36 STUDENTI SERBI OSPITI DEI RAGAZZI DEL LICEO ARTISTICO DI BETTOTrentasei studenti serbi e 30 studenti del liceo artistico Bernardino di Betto di Perugia sono stati accolti a Palazzo dei Priori dall’assessore Luca Merli. L’incontro di questa mattina nella sala della Vaccara si iscrive nell’ambito di uno scambio culturale che vede coinvolto il Bernardino di Betto, per cui erano presenti anche le professoresse Cinzia Vinci, Beatrice Marinelli e Giovanna Forgione. Per l’assessore Merli, che ha augurato ai ragazzi serbi di riuscire a godere appieno della bellezza della città, si tratta di un’importante occasione di crescita oltre che di apprendimento. Gli allievi serbi, accompagnati da due docenti, dall’11 marzo sono ospitati dagli studenti perugini. A maggio sarà un gruppo di alunni del liceo artistico, accompagnati da tre insegnanti di inglese, a recarsi in Serbia e a farsi ospitare da studenti del posto. Il progetto è iniziato nel novembre del 2019, quando il “Bernardino di Betto” aveva già ospitato studenti serbi. Purtroppo, a causa della sopraggiunta pandemia, non era stato possibile ricambiare la visita. Il progetto è poi ripartito nel maggio 2022. Le finalità sono il consolidamento della lingua inglese e la conoscenza di altre realtà socio culturali.**Foto in allegato**IL CORDOGLIO DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE PER LA MORTE DEL GEOMETRA OTELLO GRASSIIl sindaco Andrea Romizi e l’assessore all’urbanistica Margherita Scoccia, a nome di tutta l’amministrazione comunale di Perugia, esprimono cordoglio per la morte del geometra Otello Grassi. Scomparso all’età di 90 anni, è stato docente dell’Istituto tecnico per Geometri e ha assunto incarichi importanti nel Collegio dei Geometri di Perugia e nella Commissione Catasto.L’Amministrazione ricorda con gratitudine l’apporto dato dallo stimato professionista in occasione della giornata di studio e di confronto tra esperti di alto livello che si è svolta nel giugno 2022 nella sala dei Notari, a sei mesi dall’inaugurazione del restauro dell’arco di Agostino di Duccio. Grassi ha partecipato fornendo come sempre un contributo qualificato che rispecchiava la sua straordinaria esperienza e competenza specialistica. Alla famiglia giunga la vicinanza dell’amministrazione.IMPRESE IN STATO DI CRISI: L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE HA INTRODOTTO NEI REGOLAMENTI PER LE ENTRATE LA POSSIBILITÀ DI ADERIRE AGLI ACCORDI DI RISTRUTTURAZIONE DEI DEBITI Sensibile alle difficoltà che, anche a causa della perdurante e grave crisi economica degli ultimi anni, cittadini e imprese si trovano a dover affrontare, l’amministrazione comunale ha ritenuto di introdurre nei propri regolamenti delle entrate (tributarie ed ordinarie) la possibilità per il Comune stesso di aderire agli accordi di ristrutturazione dei debiti disciplinati dal Codice della crisi di impresa (Art. 57 e ss. del D. Lgs. n. 14/2019) e dalla Legge Fallimentare (Art. 182 bis del Regio Decreto n. 267 del 16 marzo 1942.Si tratta di uno strumento flessibile, pensato per favorire il risanamento dell’impresa che si trovi in stato di crisi, permettendole di ridurre l’esposizione debitoria e, quindi, tentare un percorso verso il pieno recupero della continuità aziendale, in questo modo contribuendo alla tutela del settore imprenditoriale e dei livelli occupazionali. “La possibilità per il Comune di aderire a tale tipologia di accordi è stata confermata anche da uno specifico parere della Sezione regionale di controllo per l’Umbria della Corte dei Conti, in risposta a un quesito formulato dall’ente stesso – ha spiegato l’assessore al bilancio Cristina Bertinelli -. Vi è tuttavia una condizione perché ciò sia fattibile, ovvero che “l’eventuale accordo con il debitore…corrisponda a una attività della Pubblica Amministrazione vincolata all’interesse pubblico e che trovi espressione nella convenienza dell’accordo, rispetto all’alternativa liquidatoria o a altre possibili soluzioni”.