
(AGENPARL) – mer 01 marzo 2023 Uisp e Siedp insieme
per la salute di bambini e bambine
“Bambini in piazza per la salute” in occasione della Giornata Mondiale dell’obesità: il 4 marzo in campo per promuovere sani stili di vita
Roma, 1 marzo – Sabato 4 marzo è una data da segnare sul calendario, si scende in campo in quattro città italiane: Genova, Parma, Napoli e Messina. In occasione della Giornata mondiale dell’obesità si condivide e si diffonde uno slogan chiaro: Change perspectives: Let’s Talk about obesity – Cambiamo i punti di vista: parliamo di obesità. Per questo motivo Uisp–Unione Italiana Sport Per tutti e Siedp-Società Italiana di Endocrinologia e Diabetologia Pediatrica, con il supporto della Croce Rossa Italiana, hanno fatto proprio l’appello e hanno deciso di rilanciarlo ai ragazzi, alle ragazze, alle famiglie, alle società sportive e alla scuola. Il frisbee, che verrà donato ai partecipanti, è il simbolo della manifestazione: giocare e rilanciare, muovere e divertirsi per combattere la sedentarietà.
Le iniziative in programma sabato 4 marzo rappresenteranno un’invasione festosa di strade e piazze a base di giochi, attività sportive e occasioni per informarsi su come invertire una tendenza che negli ultimi anni è cresciuta in maniera allarmante in Italia e nel mondo. Con questa iniziativa Uisp e Siedp avviano una collaborazione per promuovere l’adozione di uno stile di vita salutare attraverso la conoscenza degli effetti di una vita attiva e di una corretta alimentazione sulla prevenzione di sovrappeso, obesità e per una aspettativa di vita futura in salute.
“Una nuova importante collaborazione quella stretta con la Società Italiana di Endocrinologia e Diabetologia Pediatrica – dice Tiziano Pesce, presidente nazionale Uisp – che ringrazio sentitamente e che, a partire dall’evento del prossimo 4 marzo, Giornata mondiale contro l’obesità, metteremo a disposizione dell’intera rete associativa. Promuovere corretti e sani stili di vita, salute e benessere, farlo attraverso lo sport per tutti e il gioco, soprattutto verso i più giovani, è da sempre un impegno preciso dell’Uisp che vogliamo rilanciare in ogni occasione, consapevoli come non mai che la salute di bambine e bambini, ragazze e ragazzi, i nuovi adulti di domani, passi sempre di più dalla costruzione di collaborazioni sinergiche tra associazionismo sportivo e sociale, famiglie, mondo della scuola, istituzioni, aziende sanitarie, pediatri. Questi ultimi figure fondamentali nell’accompagnare la crescita dei nostri giovani, dalla loro nascita all’adolescenza”.
Ecco le attività in programma dalle 9 alle 13 nelle diverse città coinvolte: a Genova l’iniziativa si svolgerà al Porto Antico, nell’area Mandraccio, ed ha ottenuto il patrocinio dell’IRCCS-Istituto Giannina Gaslini. Verranno organizzate attività sportive con attrezzature ludiche fisse integrate da attrezzature leggere, con cui realizzare percorsi motori e giochi tradizionali. A Parma l’appuntamento è al Parco della cittadella, con il patrocinio dell’Azienda ospedaliero-universitaria di Parma, del Comune e dell’Università di Parma. Verranno proposti giochi tradizionali e attività motoria. Piazza Dante accoglierà l’iniziativa di Napoli, che ha ricevuto il patrocinio del Comune. Ai partecipanti verranno proposti giochi tradizionali e percorsi sportivi. Infine, a Messina, in piazza Unione europea, anche conosciuta come Piazza del Comune di Messina, verranno allestite attrezzature sportive per praticare mini volley e basket, e saranno messi a disposzione di bambine e bambini piccoli attrezzi. L’iniziativa ha ricevuto il oatrocinio del Comune.
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Ivano Maiorella e Elena Fiorani
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DART-LICIACube: pubblicati su Nature i primi articoli a firma italiana sui risultati scientifici della missioneTra i coautori, i ricercatori dell’Agenzia Spaziale Italiana, dell’Istituto Nazionale di Astrofisica e del Consiglio Nazionale delle RicercheRoma, 1 marzo 2023 – Arrivano le prime pubblicazioni sui risultati scientifici dell’entusiasmante missione di difesa planetaria NASA DART-LICIACube, che vede la collaborazione dell’Agenzia Spaziale Italiana con il coordinamento scientifico dell’Istituto Nazionale di Astrofisica.La sonda Dart (Double Asteroid Redirection Test) lo scorso 26 settembre ha colpito con successo l’asteroide Dimorphos, satellite naturale dell’asteroide Didymos, modificandone la traiettoria. L’impatto è stato documentato dal cubesat dell’ASI, LICIACube.Il sistema di asteroidi, in quel momento situato a circa dieci milioni di chilometri dal nostro pianeta, non rappresentava di per sé una minaccia per la Terra, ma è stato essenziale per testare per la prima volta la tecnica dell’impatto cinetico: una tecnologia che potrebbe rivelarsi utile per proteggere il nostro pianeta dall’eventuale impatto di un asteroid minaccioso.I preziosi dati acquisiti dalla missione sono stati oggetto di studio da parte della comunità scientifica mondiale.Sulla rivista Nature sono stati pubblicati i primi cinque articoli sui risultati scientifici della missione, tre dei quali coinvolgono il team di LiciaCube composto da ricercatori di ASI, INAF, IFAC-CNR, Politecnico di Milano, Università di Bologna e Università Parthenope.Il primo studio ha determinato la quantità di moto trasferita a un asteroide mediante impatto cinetico. Il risultato ottenuto indica che a seguito dell’impatto di DART sull’asteroide Dimorphos, è stato trasferito sull’asteroide un impulso maggiore scaturito dal getto del materiale sollevatosi dalla superificie di Dimorphos, che dall’impatto in sé.La seconda pubblicazione riporta le osservazioni effettuate dall’Hubble Space Telescope da 15 minuti fino a circa 18 giorni dopo l’impatto. Queste osservazioni hanno rivelato una complessa evoluzione dei getti del materiale espulso, dominati dall’interazione gravitazionale tra il sistema binario di Didymos e la polvere espulsa, e successivamente dalla pressione della radiazione solare. Il materiale espulso a velocità più bassa si è disperso formando una coda, che ha mostrato una morfologia coerente con lo scenario di code asteroidali attribuite a impatti.Il terzo studio mostra le immagini ottenute nel corso dell’avvicinamento di DART a Dimorphos, fino al momento dell’impatto cinetico della sonda stessa. Le immagini mostrano la ricostruzione dell’evento inclusa la sequenza temporale che ha portato all’impatto, la posizione e la natura del sito di impatto di DART e le dimensioni e la forma di Dimorphos.“A poco più di cinque mesi dall’impatto, le immagini acquisite da LICIACube si confermano essere una sorgente di informazione unica per svelare la natura di corpi celesti di grande fascino e interesse come gli asteroidi”, ha commentato Angelo Zinzi, Project Scientist ASI di LICIACube. “Questa missione tutta italiana è stata fondamentale anche per permettere di valutare per la prima volta l’efficacia di una tecnica per la rimozione di asteroidi potenzialmente pericolosi. Il lavoro del team scientifico è tutt’altro che finito e nei prossimi mesi ci aspettiamo nuove pubblicazioni basate anche solo sui dati LICIACube”.Elisabetta Dotto, ricercatrice INAF e coordinatrice scientifica del team di LICIACube ha commentato: “Vengono pubblicati oggi i primi risultati scientifici della missione DART. È stata un incredibile successo e LICIACube ha svolto un ruolo chiave nel testimoniare questo evento, acquisendo immagini uniche e di grande valore scientifico”.Per maggiori info: Ufficio Stampa ASI – Giuseppina Piccirilli, stampa@asi.it, 335 7821912Ufficio stampa INAF – Marco Galliani, ufficiostampa@inaf.it, 3351778428