
(AGENPARL) – mer 14 dicembre 2022 STAZIONE DI ZERBINATE: INTERROGAZIONE URGENTE IN ASSEMBLEA LEGISLATIVA
FABIO BERGAMINI (LEGA): «ELETTRIFICAZIONE DELLA LINEA ORMAI DIVENTATA ARGOMENTO PER GIUSTIFICARE OGNI SCELTA, LA REGIONE ILLUSTRI UNA VOLTA PER TUTTE QUAL E’ IL PROGETTO»
BONDENO (FERRARA), 14 DIC. 2022.
«La soppressione della fermata nella stazione di Zerbinate è un grossolano errore di valutazione, che non tiene conto della necessità di un servizio fondamentale per un’intera comunità e per gli utenti dei paesi vicini, come Pilastri o Felonica. Ci auguriamo che il buon senso prevalga e che si possa fare presto marcia indietro su questa scelta». Il consigliere regionale della Lega, Fabio Bergamini, auspica un incontro costruttivo tra le parti, venerdì mattina in municipio, ma intanto alza l’asticella dell’attenzione, presentando un’interrogazione (la seconda in pochi giorni) in Assemblea Legislativa. Per capire dalla Regione cosa sta succedendo sulle ferrovie emiliano-romagnole: «Sentiamo parlare quotidianamente dell’elettrificazione della linea ferroviaria Ferrara-Suzzara, peraltro centrale nello sviluppo della Zls, ma nel concreto non è dato sapere cosa la Regione intenda fare. Vorremmo capire quale relazione esiste tra i lavori che verranno realizzati e la soppressione di un treno come quello del mattino per gli studenti mantovani (per fortuna ora serviti da una navetta) e la cancellazione di una fermata lungo il percorso e che implicherà poi l’utilizzo di un autoservizio, certamente meno economico ed ecologico rispetto alla fermata di un treno». L’affondo è chiaro: «Quando si parla di trasporto pubblico, non si può ragionare unicamente in maniera ragionieristica, occorre tenere presenti le implicazioni per una comunità fatta di studenti, famiglie, lavoratori e anziani. Penso che il risparmio che si vuole ottenere cancellando una fermata del treno in una piccola comunità sia irrisorio di fronte alle conseguenze che si determinerebbero».