
(AGENPARL) – mar 13 dicembre 2022 Materia. Il legno che non bruciò ad Ercolano
alla Reggia di Portici
dal 14 dicembre 2022 al 31 dicembre 2023
a cura di Francesco Sirano e Stefania Siano
Dichiarazioni del Direttore del Parco Archeologico di Ercolano, Francesco Sirano
“Protagonista della mostra è un legno che normalmente non si sarebbe dovuto trovare, o almeno la nostra esperienza ci diceva che dopo un’eruzione così distruttiva non si sarebbe dovuto recuperare; invece è stato trovato e restaurato certosinamente da generazioni di archeologi. Non potevamo continuare a tenerlo all’interno dei depositi e abbiamo scelto di condividerlo sul territorio, non nell’Antiquarium del Parco, ma nella splendida sede della Reggia di Portici lungo quel Miglio d’oro che è nato e si è sviluppato a partire dalle scoperte di Ercolano e di Pompei”.
Dichiarazioni del Rettore dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, Matteo Lorito
“La Federico II insieme al Parco Archeologico di Ercolano inaugura una mostra davvero unica, che racconta una storia veramente speciale, narrata dalla sopravvivenza di bellissimi manufatti lignei immortalati dall’eruzione raccontata da Plinio. Il tutto immerso in una sede di straordinaria bellezza qual è la Reggia di Portici dove l’università unisce didattica, ricerca, arte, grande valenza paesaggistica e patrimoni museali. Una sede, peraltro, dove si studiano da tempo i legni fossili e se ne raccolgono le informazioni. Grazie ad un ottimo rapporto tra il nostro Ateneo, con il suo Dipartimento di Agraria, e il Parco Archeologico, siamo in grado oggi di offrire al pubblico un’esperienza indimenticabile e in grado di emozionare il visitatore. Storia, cultura, innovazione espostiva, presenza di reperti preziosissimi, fanno rivivere le wunderkammer del Grand Tours, a beneficio di tutti coloro che vorranno farsi stupire da un pezzo importante del nostro immenso patrimonio archeologico”.
Dichiarazioni del Direttore Centro MUSA – Musei delle Scienze Agrarie, Stefano Mazzoleni
“La settecentesca Reggia di Portici, luogo di meraviglie di particolare bellezza architettonica e artistica, sede dell’Herculanense Museum, primo museo e fabbrica di restauro di reperti archeologici, dal 1872 centro di studi scientifici universitari in agraria e oggi anche parte del sistema museale dell’Università Federico II, ospita un’inedita mostra del Parco Archeologico di Ercolano: ‘Materia. Il legno che non bruciò ad Ercolano’.La mostra costituisce un particolare intreccio evocativo tra le funzioni originarie del museo archeologico, con l’esposizione di inediti reperti e manufatti in legno carbonizzato, e il moderno interesse scientifico del Dipartimento di Agraria sul legno, uno straordinario materiale, costruito dalle piante con la fotosintesi, trasformato dall’uomo in utensili e manufatti, bruciato da catastrofici eventi naturali, ma capace di conservare anche carbonizzato la memoria della sua incredibile storia”.
Dichiarazioni del Direttore Dipartimento di Agraria Università degli Studi di Napoli Federico II, Danilo Ercolini
“Ospitare questa mostra ci rende molto orgogliosi, non solo per il valore intrinseco della mostra in sè, ma anche perché il tema tema dei legni è assolutamente congruente con il tema delle attività scientifiche e didattiche del nostro Dipartimento. Inoltre rappresenta un’occasione ulteriore per consolidare il ruolo di hub culturale che il Dipartimento di Agraria dell’Università degli Studi di Napoli Federico II ha in Campania anche perché porterà molte più persone presso il nostro sito e consentirà di far conoscere le nostre attività e di valorizzare il bene che noi amministriamo”.