
(AGENPARL) – mar 22 novembre 2022 TRENTO
CELEBRAZIONE DELLA “VIRGO FIDELIS”
PATRONA DELL’ARMA DEI CARABINIERI.
Oggi alle 17:30 presso la Chiesa dello Sposalizio di Maria Vergine, l’Arcivescovo di Trento, Mons.
Lauro TISI, ha celebrato la santa Messa in onore della Virgo Fidelis, Patrona dell’Arma, alla
presenza dei militari in servizio e congedo, delle loro famiglie e dei vertici nonché di numerosi
rappresentanti di quelle Istituzioni che operano nel campo della Difesa, della Sicurezza e della
Protezione Civile in Trentino, che con la loro presenza hanno voluto testimoniare lo spirito di
fratellanza e collaborazione che li lega ai Carabinieri, in una cerimonia questa volta dal carattere
intimo i cui partecipanti erano tutti accomunati dal portare (o aver portato) una uniforme al servizio
della collettività.
In questo giorno ricorre anche l’81° Anniversario della difesa del caposaldo di Culqualber, dove nel
1941, il 1° Gruppo Carabinieri mobilitato, in Africa orientale si sacrificò compatto per agevolare la
manovra di sgancio delle forze in italiane in ritirata.
Per quell’epico fatto d’armi alla Bandiera dell’Arma fu conferita la seconda Medaglia d’Oro al
Valor Militare con la seguente motivazione:
“Glorioso veterano di cruenti cimenti bellici, destinato a rinforzare un caposaldo di vitale
importanza, vi diventava artefice di epica resistenza. Apprestato saldamente a difesa d’impervio
settore affidatogli, per tre mesi affrontava con indomito valore la violenta aggressività di
preponderanti agguerrite forze, che conteneva con audaci atti controffensivi, contribuendo
decisamente alla vigorosa resistenza dell’intero caposaldo, ed infine, dopo aspre giornate di alterne
vicende, a segnare, per l’ultima volta in terra d’Africa, la vittoria delle nostre armi. Delineatasi la
crisi, deciso al sacrificio supremo, si saldava graniticamente agli spalti difensivi e li contendeva al
soverchiante avversario in sanguinosa impari lotta corpo a corpo, nella quale Comandante e
Carabinieri, fusi in un sol eroico blocco, simbolo delle virtù italiche, immolavano la vita
perpetuando le gloriose tradizioni dell’Arma”. Africa Orientale agosto – novembre 1941.
#POSSIAMOAIUTARVI
Viene inoltre celebrata la “Giornata dell’Orfano”, che tutti gli anni rivolge particolare attenzione a
quei figli di Carabinieri, adolescenti e giovani, i quali -per il tragico divenire degli eventi- sono stati
prematuramente privati dell’affetto paterno.
Le tre ricorrenze, accomunate dall’etica del dovere, esaltano valori connaturati da sempre
nell’animo dei nostri militari e nella ragion d’essere dell’Arma: l’altruismo; il coraggio e l’onore
militare; la solidarietà.
S.E. Mons. TISI ha voluto rivolgere un ringraziamento all’Arma dei Carabinieri per il servizio
prestato a favore della comunità e per il particolare segno di umanità e attenzione che li ha portati
nelle settimane scorse a richiedere la collaborazione delle parrocchie per aiutare gli anziani a non
essere vittime di truffe e raggiri. Nell’omelia, ha fatto riferimento al servizio svolto dall’Arma e da
tutte le altre forze dell’ordine che ogni giorno “vivono la presenza della Pasqua, del farsi prossimo,
ma anche il contatto con l’umano drammatico”, testimoni di quell’ambivalenza dell’Uomo
caratterizzata da picchi sublimi connotati da incredibili slanci di dedizione e infimo degrado fatto di
ombre, oscurità, morte e violenza.
Trento, 21 novembre 2022
#POSSIAMOAIUTARVI