
(AGENPARL) – dom 16 ottobre 2022 COMUNICATO STAMPA:
GIANLUCA GRIGNANI: L’ULTIMO ROCKER ITALIANO IN CONCERTO A PORTO SAN GIORGIO
Riparte la stagione dei concerti al Palasavelli di Porto San Giorgio con il concerto di Gianluca Grignani Sabato 26.Novembre.2022.
Il 26.Novembre sarà un sabato speciale, come è speciale l’Artista che si esibirà al Palasavelli: Gianluca Grignani da molti è considerato l’ultimo vero “Rocker”, quelli che il Rock lo hanno vissuto sulle loro spalle, uno di quegli Artisti veri per cui la musica diventa parte della loro vita, della loro esistenza più intima, fino ad influenzare anche la loro vita privata.
Lo scorso anno rimette piede nel magico teatro dell’Ariston, duettando insieme ad uno dei nuovi idoli della musica italiana: Irama.
Non sfigura, anzi emerge schietto e “maledetto” come sempre, si intravede in lui la luce di un passato…che non è mai passato…anni e successi come pochi possono vantare, Hit che sono diventate degli evergreen, anche oltreoceano; In America Latina la mia storia tra le dita è canticchiata da anni e la chioma fluente del nostro Rocker italiano se la ricordano tutti.
A Porto San Giorgio si andrà incontro anche ad una nuova tendenza portata avanti dal nostro Gianluca Nazionale: il prezzo del biglietto sarà accessibile a tutti, parliamo di solo 20 euro, un prezzo deciso dall’Artista stesso per dar modo a tutti di poter assistere ai concerti.
Così parla l’Artista: «I prezzi dei biglietti possono essere abbassati, realizzando i live nei posti che lo consentono e opzionando più date per dare a tutti la possibilità di partecipare – dichiara Gianluca Grignani –So di essere in contro tendenza con la “moda del momento” nell’ambito dei live ma ho una nuova visione dei concerti, che per me devono essere per prima cosa accessibili al mio pubblico. E mi auguro di essere con questo di ispirazione».
Scelta felice abbracciata in pieno da parte degli organizzatori a Porto San Giorgio e dall’Amministrazione comunale. Gianluca in questa data ripercorrerà i suoi più grandi successi, in maniera particolare quel fortunato Album “La Fabbrica di Plastica”, che rappresenterò in quel momento una rivoluzione musicale che spiazzò il mercato, il pubblico e la critica con un disco audace, ruvido e sfacciato e che oggi è considerato da 3 generazioni un simbolo di indipendenza musicale, avendo sradicato il recinto della libertà artistica, lasciandola libera di trovare la propria identità.



