
(AGENPARL) – gio 18 agosto 2022 BALCANI, PETTARIN (MISTO): NON IGNORIAMO AVVERTIMENTI DAI BALCANI
“Non passa giorno senza che dai Balcani non arrivino altri, nuovi, ennesimi avvertimenti. Quante volte negli ultimi mesi, ben prima anche dell’invasione dell’Ucraina, ho tentato di concentrare l’attenzione sui Balcani Occidentali. E quante volte questi moniti sono rimasti inascoltati. Ora, però, è impossibile far finta di niente e girarsi dall’altra parte. Non è possibile ignorare la pericolosità della situazione e gli innumerevoli appelli che giungono da decine di interlocutori. Tutti gli esperti concordano sul fatto che l’attenzione sui Balcani deve restare altissima, perché la situazione starebbe davvero un istante a degenerare con esiti imprevedibili e catastrofici. Prima le tensioni tra Serbia e Kosovo, ora le provocazioni della Russia dall’ambasciata in Bosnia, il tutto mentre il conflitto in Ucraina non accenna a concludersi. L’unica via d’uscita è l’allargamento al più presto dell’UE ai Balcani Occidentali, ma l’UE sembra ancora non capirlo. Che cosa serve ancora perché la UE prenda decisamente la situazione di petto e, subito, provveda all’allargamento? Ogni ritardo può ormai divenire incolmabile. L’Ucraina, purtroppo, non ci ha insegnato proprio nulla. UE, sveglia!”. Lo dichiara in una nota il deputato appartenente al Gruppo Misto Guido Germano Pettarin.