
(AGENPARL) – sab 30 luglio 2022 Domani il 79° anniversario della morte di Arturo Vella.
Il sindaco Fabio Roccuzzo: “Valoroso antifascista”
Domenica 31 luglio ricorre il settantanovesimo anniversario della morte di un illustre
calatino: Arturo Vella.
“Come fatto in precedenza per Luigi Sturzo e Giambattista Fanales – dichiara il sindaco
Fabio Roccuzzo – l’Amministrazione comunale ricorda un valoroso antifascista della nostra città, la
cui attività politica è nota in Italia e in Europa e il cui importante contributo alla democrazia va
rimarcato sempre, senza alcun tentennamento”.
Arturo Vella morì a Roma il 31 luglio 1943, appena scarcerato dopo un periodo di
detenzione per il suo antifascismo. Nato a Caltagirone nel 1886, divenne ben presto il leader
nazionale degli studenti socialisti, molto attivo nella propaganda pacifista e arrestato per questo
impegno. Nel 1903 fondò a Firenze la Federazione giovanile socialista e nel 1912, al congresso di
Reggio Emilia, fu eletto vicesegretario nazionale del Psi. Parlamentare nazionale prefascista per tre
legislature, leader del socialismo meridionale, fu impegnato soprattutto nella lotta contro il latifondo
improduttivo e nella strenua difesa dei diritti dei contadini. Forte fu sempre il legame con
Caltagirone, dove diresse, come ultimo presidente, la prestigiosa fabbrica di ceramica della sua
famiglia.
Caltagirone, 30 luglio 2022