
(AGENPARL) – ven 29 luglio 2022 Umano Troppo Umano
Dal 14 luglio al 9 novembre 2022 Umano troppo umano: l’agone atletico dagli altari alla polvere. La mostra, nata dalla collaborazione tra le VILLAE di Tivoli e il Museo Nazionale Romano e i cui curatori sono i rispettivi direttori Andrea Bruciati e Stéphane Verger, è incentrata sulla poliedrica figura dell’atleta antico e sulla complessa percezione e rappresentazione del suo corpo.
Figura ideale, esemplare non solo per capacità fisiche ma anche per virtù intellettuali, che lo avvicinano all’incarnazione dell’eroe guerriero, l’atleta è anche in costante competizione con se stesso e con i suoi pari; se la vittoria porta a una gloria senza fine, la sconfitta porta, con la caduta, anche la consapevolezza del raggiungimento dei propri limiti, della corruzione di un modello perfetto umano ma “troppo umano”.
Ed è proprio in questo rimettere in gioco virtù e modelli dell’atleta che la riflessione della mostra si estende all’eroe contemporaneo, aprendo a un dialogo tra archeologia e nuove sensibilità espressive, in un confronto serrato tra opere di epoche diverse che aspirano comunque a ideali in cui la perfezione umana raggiunge quasi la sfera divina. Alla mostra, che si svolgerà nella Villa d’Este di Tivoli, il Museo Nazionale Romano partecipa con un percorso espanso, fisico e virtuale, presso la sede di Palazzo Massimo.
Umano troppo umano: l’agone atletico dagli altari alla polvere
Tivoli, Villa d’Este Roma, Palazzo Massimo,
14 luglio – 9 ottobre 2022
Domenica al Museo
Domenica 7 agosto, torna la Domenica al Museo!
Tutte le sedi del Museo Nazionale Romano saranno aperte dalle 11 alle 18 (le biglietterie, dove è necessario ritirare il biglietto gratuito, chiudono un’ora prima). Il biglietto include anche la visita al Museo dell’Arte Salvata, presso l’Aula Ottagona delle Terme di Diocleziano ma va ritirato preventivamente in una delle biglietterie delle quattro sedi.
In occasione della Domenica al Museo, inoltre, sarà possibile visitare i sotterranei della Crypta Balbi con i seguenti orari:12.00/13.00/14.00/16.00.
Ingresso a 2 euro
Quest’estate non dimenticate che i visitatori di età compresa tra 18 e 25 anni possono visitare il Museo Nazionale Romano e tutti gli altri musei e parchi archeologici a soli 2 euro! E, se non avete ancora 18 anni, il biglietto è gratuito!
Le mostre in corso
Tota Italia
Inaugurata al National Museum of China, l’edizione cinese della mostra “Tota Italia. Alle origini di una nazione. IV sec. a.C. – I sec. d.C.”
E’ in corso al National Museum of China l’edizione cinese della mostra “Tota Italia. Alle origini di una nazione. IV sec. a.C. – I sec. d.C.”. La mostra, realizzata grazie alla collaborazione tra MiC e MAECI con il sostegno dell’Ambasciata d’Italia a Pechino, è curata dal Direttore Generale Musei del MiC, Massimo Osanna, insieme al Direttore del Museo Nazionale Romano, Stéphane Verger, ed esporrà dal 10 luglio al 9 ottobre oltre 500 opere provenienti da 18 musei e soprintendenze statali.
L’esposizione, che riprende la mostra già ospitata dal maggio al luglio 2021 alle Scuderie del Quirinale di Roma, è arricchita da oltre 40 monete, provenienti dal Medagliere del Museo Nazionale Romano e dalla copia del “Pugile a riposo” del Museo Nazionale Romano, realizzata, in collaborazione con l’Università di Firenze, appositamente per questa tappa internazionale avvalendosi di tecnologie innovative. Tota Italia per l’alto livello dei suoi contenuti scientifici e per la partecipazione corale dei principali Musei Nazionali, sotto l’egida della Direzione Generale Musei, è stata individuata dal MIC come iniziativa di punta dell’Anno della Cultura e del Turismo Italia-Cina 2022.
Il pugilatore
L’edizione cinese della mostra si arricchisce di un’opera speciale: la riproduzione, con tecnologie digitali e stampa 3D, della scultura in bronzo del Pugilatore a riposo esposta a Palazzo Massimo. La copia, particolarmente accurata nei preziosi dettagli, è stata realizzata a tempi di record, grazie alle più attuali tecnologie di stampa. Grazia Tucci, direttrice del GeCo UniFi, Laboratorio di Geomatica per l’Ambiente e la Conservazione dei Beni Culturali dell’ Università degli Studi di Firenze, ha curato le fasi dell’intero processo. La prima è stata il rilievo dell’originale, con scanner a triangolazione e fotogrammetria per la creazione del modello digitale; in particolare, grazie alla fotogrammetria, è stato possibile ottenere l’elevata qualità cromatica necessaria per lo studio della finitura del modello fisico. A dare corpo al “gemello digitale” è stato un particolare tipo di stampa 3D che, attraverso la luce ultravioletta, trasforma uno strato di gel in un materiale solido e resistente. Grazie a uno specifico programma di grafica sono stati individuati i punti in cui suddividere la scultura (che, come in antico, quindi, è stata realizzata in parti distinte successivamente unite) in modo da produrre una stampa tridimensionale a diverse risoluzioni in base alla ricchezza dei dettagli: la testa è stata divisa dal corpo sezionandola sul collo, mentre gli avambracci sono stati tagliati all’altezza del gomito. Grande attenzione è stata assegnata infine all’operazione di finitura, realizzata con un processo di “metallizzazione” che prevede la fusione di particelle di bronzo sulla superficie stampata.
10 viaggi nell’architettura italiana
Palazzo Altemps
fino al 4 settembre
La Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura, in collaborazione con il Museo Nazionale Romano – Palazzo Altemps, con il Museo di Fotografia Contemporanea e con Triennale Milano, presenta la mostra 10 viaggi nell’architettura italiana, a cura di Matteo Balduzzi, Alessandra Cerroti e Luciano Antonino Scuderi.
[© Fotografie allestimento di Tassiana Rovai]
[© Fotografie allestimento di Tassiana Rovai]
Dopo la prima tappa autunnale presso la sede di Triennale Milano (dal 1° ottobre al 7 novembre 2021), l’esposizione è ora allestita nel cortile di Palazzo Altemps, fino al 4 settembre 2022. La mostra raccoglie una selezione di 110 immagini realizzate da giovani fotografi lungo dieci itinerari che attraversano la nostra penisola e raccontano la varietà del suo patrimonio architettonico contemporaneo. Tra il 2019 e il 2020, grazie ad una selezione pubblica promossa dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea e rivolta ad autori under 40, Roberto Boccaccino, Marina Caneve, Davide Cossu, Louis De Belle, Luca Girardini e Marco Zorzanello, Paolo Lindozzi, Allegra Martin, Simone Mizzotti, Flavia Rossi, Alberto Sinigaglia hanno prodotto un corpus di quasi 3000 fotografie per documentare oltre 250 architetture, dai capolavori riconosciuti agli edifici più sorprendenti e meno noti.
Museo dell’Arte Salvata
Aula Ottagona
fino al 15 Ottobre
Opere d’arte trafugate, reperti archeologici dispersi, venduti o esportati illegalmente: si tratta di una perdita significativa per il patrimonio culturale di un paese, espressione della sua memoria storica e dei valori collettivi, nonché dell’identità di un popolo. Il Museo dell’arte Salvata, nell’Aula Ottagona delle Terme di Diocleziano, nasce proprio con l’intento di raccontare le storie delle indagini, dei recuperi e del salvataggio di opere d’arte messe in pericolo non solo da attività illeciti ma anche dalla distruzione di calamità naturali o di conflitti armati.
Museo dell’Arte Salvata
Aula Ottagona del Museo Nazionale Romano
Martedì – domenica: 11.00 – 18.00
Accesso gratuito per i possessori del biglietto d’ingresso alle Terme di Diocleziano o del biglietto combinato per l’accesso a tutte le sedi. I biglietti possono essere acquistati on-line o presso le biglietterie (chiusura ore 17.00). L’accesso gratuito è garantito ai possessori della MNR Card.
I restauri in corso
Tomba 93
L’intervento di archeologi e restauratori è indispensabile per permettere ai reperti di ritrovare forma e funzioni: mettetevi alla prova e, come l’archeologo Alessandro Bedini, osservate i reperti della Tomba 93 direttamente sullo scavo.