
(AGENPARL) – mer 29 giugno 2022 CSM, Palamara a Salvi: lo querelo. La realtà nei suoi dettagli e per i risvolti famigliari e’ ben peggiore del racconto sintetico già uscito nel libro
Querelo Giovanni Salvi per diffamazione. Dovrà dire davanti a un giudice penale quale sia il disegno sotteso ai libri scritti da me e Sallusti, deve spiegare in che modo verrebbe delegittimata da Il Sistema e da Lobby e Logge “ l’intera funzione giurisdizionale per creare il convincimento che certe decisioni di grande rilievo e risonanza derivassero da motivazioni politiche”. Quello che afferma e’ palesemente falso ed e’ gravissimo. E conferma la necessità di squarciare il velo di ipocrisia che circonda da troppi decenni una parte malsana della magistratura.
Nei miei libri infatti io mi sono rivolto proprio a quelli come lui che hanno sfruttato il sistema delle correnti per fare carriera politicizzando la magistratura. Quanto al pranzo il processo sarà il luogo nel quale dimostrare chi aveva ragione. Ho le prove di quello che dico. E la realtà, nei suoi dettagli e per i risvolti famigliari, e’ ben peggiore del racconto essenziale e sintetico che ho già scritto nel libro.
Roma, 29 giugno 2022