
(AGENPARL) – TRIESTE mar 28 giugno 2022 Udine, 28 giu – “L’ Amministrazione regionale ad oggi ha
chiesto l’erogazione dell’intero prestito da 125 milioni attivato
con la Bei essendo riuscita ad avviare con tempestività ed
efficienza tutti gli interventi programmati nel 2019 e
dimostrando così la validità dello strumento anche per superare
il biennio di crisi”.
Questo il commento dell’assessore regionale alle Finanze, Barbara
Zilli, a margine della Conferenza delle Regioni e province
autonome che si è riunita oggi pomeriggio a Roma per confrontarsi
con la Delegazione della Banca Europea per gli investimenti (Bei).
“Alla luce di questi risultati – ha evidenziato Zilli – Bei si
conferma partner imprescindibile per rafforzare un rapporto già
virtuoso con la Regione, che ci consentirà di aprire spazi di
intervento per nuove forme di sostegno finanziario utili alla
crescita dell’economia regionale”.
Un incontro proficuo, dunque, che è stato occasione secondo
l’assessore “per approfondire i rapporti con Bei al fine di
permettere la messa a terra di ulteriori risorse legate in parte
al Pnrr e in parte alla Programmazione europea con l’obiettivo di
favorire la crescita del Pil regionale in un momento di grande
fragilità e incertezza”.
Quanto all’attività già avviata, come si ricorderà, sulla scorta
di una delibera della Giunta regionale di giugno 2019, il 4
luglio dello stesso anno la Regione aveva sottoscritto un
contratto di prestito con la Bei per un importo pari a 125
milioni di euro a copertura di interventi facenti capo alla
Protezione civile, alla Direzione Lavoro, alla Direzione
dell’ambiente e alla Direzione della Sanità.
“In particolare con questo importante prestito abbiamo finanziato
opere fondamentali per la salute, la sicurezza e lo sviluppo
sociale dei nostri cittadini” ha detto Zilli, ricordano in
particolare “la realizzazione, l’attrezzaggio e il rinnovo
tecnologico del nuovo ospedale e della Cittadella della Salute di
Pordenone, la manutenzione straordinaria di argini e corsi
d’acqua della nostra regione, il recupero del comprensorio
minerario di Cave del Predil, l’ampliamento della sede della
Protezione civile e interventi di adeguamento e miglioramento
sismico, di riqualificazione energetica e messa in sicurezza e di
manutenzione straordinaria di edifici adibiti a casa dello
studente e a servizi per il diritto allo studio universitario”.
Un’iniezione di risorse di cui sono beneficiari finali Comuni,
Consorzi, Aziende sanitarie e Ardiss sottoposti alla vigilanza
delle direzioni regionali assegnatarie degli interventi che a
loro volta, come previsto dal contratto con la Bei, devono
rendicontare periodicamente lo stato di avanzamento dei lavori.
“In questo particolare momento storico la scelta del tasso fisso
ha dato merito della lungimiranza della Regione che si è mossa
con prudenza per ragioni di cautela nella gestione delle poste di
bilancio ed anche per l’importo minimo che in questi ultimi anni
hanno avuto i tassi. Va infine osservato che il tasso praticato
dalla Bei non prevede una commissione da parte della banca e,
pertanto, risulta estremamente vantaggioso” ha ribadito Zilli
confermando il rispetto del cronoprogramma di spesa concordato
con l’istituto.
ARC/SSA/gg
Fonte/Source: http://www.regione.fvg.it/rafvg/comunicati/comunicato.act?nm=20220628174553008&dir=/rafvg/cms/RAFVG/notiziedallagiunta/&WT.ti=Finanze:%20Zilli,%20avviati%20tutti%20interventi%20a%20valere%20su%20mutuo%20Bei&WT.cg_n=Rss&WT.rss_f=Notizie%20dalla%20Giunta&WT.rss_a=Finanze:%20Zilli,%20avviati%20tutti%20interventi%20a%20valere%20su%20mutuo%20Bei