
(AGENPARL) – dom 19 giugno 2022 Cordiali saluti,
Ufficio stampa Francesco Boccia
SICCITA’: BOCCIA, BASTA CON CULTURA DELLE EMERGENZE, SERVE LOTTA A CAMBIAMENTO CLIMATICO
UE ignorata, aveva previsto siccità
“L’emergenza climatica che stiamo vivendo in questi giorni, soprattutto nel nord Italia, non si risolve con un decreto ma invertendo e cambiando, una volta per tutte, il rapporto con l’ambiente. Un decreto per lo stato di emergenza aiuta a tamponare una situazione critica in alcuni territori che, inevitabilmente, in estate potranno subire razionamenti delle risorse idriche ma non assolve i tanti che fanno finta di non capire che serve un radicale cambio di azione politica e di comportamenti. Parallelamente agli interventi emergenziali, servono interventi netti e duri sulle politiche, sulla riduzione della produzione pro capite di CO2 e serve inasprire la lotta alle cause che alimentano il cambiamento climatico attraverso fattori di emissione atmosferica di anidride carbonica e altri gas a effetto serra. Non ci si può nascondere sempre dietro l’emergenza. C’erano i bollettini UE che lo dicevano mesi fa; per capire la gravità della carenza d’acqua nel bacino del Po e dei suoi affluenti oltre allo scioglimento anticipato delle nevi, bastava consultare i rapporti pubblicati dalla Commissione europea sulla base dei dati di Copernicus, il sistema satellitare dell’Ue. Per i prossimi mesi, diceva il rapporto, si prevedono condizioni più secche del normale per la maggior parte dell’Italia e il titolo del rapporto era chiaro ‘Siccità nel Nord Italia’. Ma, spesso, per alcune forze politiche e per alcune Regioni, gli allarmi dell’UE sono lettera morta e questi sono ora i risultati. Per non parlare degli appelli di questi anni, spesso derisi dalle destre, di tanti ragazzi in ogni parte del mondo che hanno sul tema climatico, per fortuna del pianeta, una maggior sensibilità rispetto alle nostre generazioni; purtroppo questa dell’acqua era un’emergenza annunciata. Non possiamo oggi stupirci nè possiamo pensare che tutto si risolva solo con un decreto di stato d’emergenza. Serve intervenire con forza e far diventare la lotta contro il cambiamento climatico una lotta collettiva con regole ancora più stringenti”. Così Francesco Boccia, deputato PD e responsabile Regioni e Enti locali della Segreteria nazionale, in diretta a Sky Agenda, su Sky Tg24.