(AGENPARL) – ven 29 aprile 2022 CARO-TARIFFE, PELLONI (LEGA): “UNA QUOTA DEGLI EXTRAPROFITTI DI HERA TORNI A FAMIGLIE CLIENTI PER ABBATTERE BOLLETTE’’
BOLOGNA, 29 APR – “Avviare un’azione di coordinamento assieme a Hera, al Comune di Modena e tutti i Comuni azionisti della Provincia di Modena al fine di prevedere che una quota degli extraprofitti vengano destinati all’abbattimento delle utenze per le famiglie servite dalla multiutility”.
E’ quanto chiede il consigliere regionale della Lega, Simone Pelloni, che spiega: “Mentre tantissime famiglie non sanno come far fronte alle difficoltà economiche in cui si trovano a causa della crisi legata all’inflazione e al rincaro generalizzato dei prezzi, Hera ha presentato all’assemblea dei soci numeri di bilancio in forte crescita, con l’utile netto di pertinenza degli Azionisti che ha raggiunto i 333,5 milioni (+10,2%), tanto che la multiutility ha deliberato la distribuzione di un dividendo in rialzo a 12 centesimi per azione, +9% rispetto all’ultimo dividendo pagato)”
“Le famiglie modenesi– denuncia il leghista- “stanno affrontando uno scenario caratterizzato dai forti rincari delle materie prime energetiche che si concretizzano in bollette delle utenze più che raddoppiate (nel migliore dei casi). E gli extra-profitti che Hera ha potuto realizzare in questo scenario di mercato possono essere quantificati in svariate centinaia di milioni di euro (il margine operativo lordo è salito a 1.223,9 milioni (+9%)”.
Hera, caratterizzata da una gestione privatistica di beni e servizi essenziali attraverso la quotazione in borsa di capitale, per il momento è ancora in buona parte pubblico, “e se non si interviene il rischio futuro è quello di vedere un crollo dei pagamenti delle utenze a causa delle cifre elevate, causando così anche una diminuzione dei ricavi e degli utili da parte dell’azienda”. Da qui la richiesta di prevedere un’operazione di restituzione degli extra utili realizzati dalla multiutility grazie al rincaro delle materie prime attraverso l’abbattimento delle bollette delle famiglie clienti della stessa Hera” conclude Pelloni.
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