
ROMA «Un obbligo che porta a cosa? All’immunità di gregge? Manco per niente – afferma ancora Granato -. Ad una dipendenza da dosi successive somministrate non in base all’effettiva esigenza di tutelare le persone, ma all’esigenza logistica dei somministratori». «Intanto – continua la senatrice – oltre 2 miliardi di euro del nostro bilancio sono stati messi a disposizione di nuovi acquisti di questi prodotti, dando a quei 26 morti di Covid al giorno un peso logistico ed economico decisamente sproporzionato rispetto ai 613 e dei 490 pazienti che muoiono rispettivamente di patologie cardiovascolari e tumorali. Oltretutto, in presenza di terapie ormai sicure ed efficaci e anche economiche contro il Covid, ci dobbiamo affidare alla roulette russa dei cosiddetti vaccini studiati meno di un cosmetico». Quali siano le terapie Granato non lo spiega, mentre lascia intendere che i morti per Covid sia 26 al giorno, dimenticando le migliaia di persone scomparse in oltre un anno e mezzo di pandemia. (News&Com)