(AGENPARL) – Roma, 03 set 2021 – Incontro a Roma tra Matteo Salvini e il viceministro degli Esteri dell’Afghanistan, Mirwais Nab.
Al centro del colloquio la situazione del Paese asiatico, la crisi umanitaria e politica e le prospettive per il futuro. Salvini ha ribadito il no a qualsiasi legittimazione dei talebani, assicurando impegno per la messa in sicurezza di chi scappa dagli estremisti grazie a un coordinamento internazionale e in particolare dei paesi più vicini all’Afghanistan.
Il viceministro ha chiesto aiuto e sostegno per la resistenza nazionale in Panjshir, e ha precisato di voler far sapere alla comunità internazionale che in Afghanistan vige una Costituzione e che c’è un Governo in carica presieduto ad Interim da Amrulla Saleh.
Salvini e il viceministro hanno auspicato che l’UE, la Russia, i Paesi Nato e tutta la comunità internazionale creino fin da subito una nuova entità civile e militare per il mantenimento della pace in Afghanistan, per l’imminente rientro alla normalità, per monitorare il comportamento dei talebani e per proteggere i cittadini afgani ed il personale civile.
Il viceministro è arrivato in Italia appositamente per incontrare Salvini: si tratta di un importante riconoscimento del lavoro svolto dal leader della Lega fin da metà agosto.
La delegazione che accompagnava il viceministro era composta dall’ambasciatore dell’Afganistan in Italia, Khaled Ahmad Zakriya e dall’addetto militare, Ahmad Zaki Kohistani.
