
COSENZA L’istituto di credito cooperativo, nato a Villapiana nel 2003, avente sportelli dislocati su tutto il territorio calabrese, era stato sottoposto, nel marzo 2013, ad amministrazione straordinaria e, successivamente, nell’ottobre 2014, a liquidazione coatta amministrativa, per poi essere ceduto a Banca Sviluppo al prezzo simbolico di 1 euro, con contestuale cessione delle perdite su crediti ad altro soggetto giuridico, per un ammontare pari a circa 113 milioni di euro. Nel corso delle meticolose e complesse indagini di Polizia Giudiziaria, è stato accertato che, prima dello stato di insolvenza dichiarato dal Tribunale di Castrovillari nell’ottobre 2016, i crediti in sofferenza della banca fallita erano stati venduti al fondo di garanzia dei depositanti, per un ammontare pari ad euro 30,5 milioni di euro. (News&Com)